I ragazzi del Centro di accoglienza hanno preparato le specialità dei propri Paesi
Circa 120 partecipanti con l’obiettivo di sviluppare conoscenza e solidarietà
BASTIA UMBRA Un momento di incontro e di conoscenza reciproca: il Centro sociale di San Bartolo ha ospitato una cena multietnica organizzata dall’associazione Ri@mbientiamoci, in collaborazione con Comune, Centro di Accoglienza Straordinaria (Cas) di Bastiola (Arci Solidarietà Ora d’Aria) e i soci Coop sezione Francigena (Unicoop Etruria). Fra gli intervenuti il sindaco Erigo Pecci ed esponenti dell’amministrazione cittadina. L’idea di fondo è stata quella di coinvolgere nella vita sociale della città le famiglie, le ragazze e i bambini del Cas di Bastiola, nella convinzione che conoscersi sia il primo passo per integrarsi. Da qui iniziativa frutto dell’impegno di Ri@mbientiamoci e di Coop che persegue proprio l’obiettivo di rafforzare la solidarietà e la coesione sociale, sostenendo le sezioni soci attive sul territorio, nel caso specifico Francigena (Bastia Umbra, Assisi e Cannara). Per due giorni, nella cucina del Cas, le ragazze e i ragazzi del Centro, insieme ad alcuni soci Coop, hanno preparato le specialità delle proprie culture di origine, servite poi ai circa 120 partecipanti alla cena. «Assai apprezzata – sottolineano gli organizzatori – Un momento che ha dimostrato come l’incontro e la conoscenza reciproca permettano di valorizzare le differenze e superarle nel segno della comune umanità. Un bell’esempio di comunità che si costruisce insieme, partendo dall’ascolto, dalla condivisione e dall’incontro». Il momento conviviale è stato sostenuto da Francigena e il ricavato dei contributi dei partecipanti è stato devoluto all’associazione Ri@mbientiamoci, che insieme all’amministrazione comunale realizzerà un intervento concreto nel quartiere di Bastiola.
![]()




comments (0)
You must be logged in to post a comment.