Centro analisi a rischio chiusura

Continua la polemica per il possibile depotenziamento dell’ospedale di Assisi
Secondo indiscrezioni sarà accorpato ad altre strutture

MASSIMILIANO CAMILLETTI

ASSISI – Il laboratorio di analisi dell’ospedale di Assisi, stando alle indiscrezioni, starebbe per essere accorpato in un unico grande laboratorio in una zona strategica compresa fra Corciano e Ponte San Giovanni”. Quelloche l’amministrazione comunale temeva si starebbe dunque per verificare. Dopo le recenti nomine dei direttori sanitari, l’amministrazione comunale teme un forte ridimensionamento dell’Ospedale di Assisi. Oltre alla riduzione del laboratorio di analisi fra gli indirizzi, che sembrerebbero emergere, c’è quello di organizzare l’area chirurgica sull’ormai noto modello “Day Surgery e Week Surgery” che, sostanzialmente, poterebbe ad un solo servizio di “chirurgia programmata”, con funzionamento dal lunedì al venerdì. Ciò determinerebbe, oltre alla riduzione della quantità e qualità degli interventi, anche l’impossibilità di gestire le urgenze diurne e notturne, che si potrebbero verificare (malgrado si debba mantenere in funzione la Sala Operatoria per far fronte alle urgenze ostetriche) con la conseguente necessità di dover trasportare (con tutti i rischi connessi), frequentemente, i pazienti in altri strutture ospedaliere, da parte del personale di Pronto Soccorso. L’ospedale di Assisi, visto che è il “baricentro” turistico regionale, con oltre sei milioni di pellegrini e turisti all’anno, dovrebbe, invece, essere considerato tra le strutture principali dell’Umbria. Per ridurre la voragine della spesa sanitaria, oltre il 66% del bilancio regionale, primato negativo nazionale, bisogna evitare gli spechi e gestire meglio la sanità umbra. Invece si stanno riducendo o eliminando servizi utili quali, ad esempio, la sostituzione dei centralinisti con “fredde” segreterie automatiche che stanno creando, anche in altri luoghi dell’Umbria, complicazioni e forti disagi che, di fatto, impediscono alle categorie deboli e agli anziani l’accesso a diversi servizi.