Congresso ed elezioni,agosto di fuoco per Pd e Idv

Politica Il dibattito

ASSISI – La politica non va in ferie, anzi. Sarà un agosto incandescente per il centrosinistra in vista del congresso che, salvo ripensamenti o rinvii strategici, dovrebbe tenersi entro l’11 settembre. Innanzitutto, c’è da sciogliere il nodo delle candidature. Edo Romoli, Simone Pettirossi e due “outsider” come Federico Masciolini e di Carla Collesi. Una ridda di nomi che ben rappresenta le divisioni interne ai Democratici e la necessità di trovare una sintesi che sia politica e programmatica per cercare di affrontare al meglio l’appuntamento elettorale della primavera 2011.
Ma sul tappeto non c’è soltanto la delicatissima questione della nomina del segretario del partito. C’è da risolvere la spinosa questione delle alleanze. C’è insomma da chiarire in che termini si concretizzerà il “patto” fra Pd e Idv e – soprattutto – come il resto delle forze politiche che avevano dato vita a “Buongiorno Assisi” – oltre a Idv, Mongolfiera, Rifondazione, Sel, Psi e Sinistra Critica – si porranno di fronte a questo “matrimonio”. Il partito di Di Pietro ha pubblicamente dichiarato che, assieme al Pd, rappresenta il 40 per cento dell’elettorato. Ponendosi, di fatto, come interlocutore autonomo rispetto alla compagine di “Buongiorno Assisi”. Uno “strappo” che non è stato per niente digerito da Rifondazione e che rischia di acuire le frizioni che ci sono già in atto nel tormentato centrosinistra.