Contrattazione territoriale: Comune di Bastia U. e Organizzazioni Sindacali avviano un percorso stabile di confronto sui temi del welfare, della sanità, del lavoro e della legalità

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI BASTIA UMBRA

Si è tenuto lunedì 2 dicembre, nella sede comunale l’incontro dedicato alla contrattazione territoriale tra l’Amministrazione di Bastia Umbra e le rappresentanze di CGIL e CISL (Angelo Scatena e Bruno Mancinelli), e relative rappresentanze dei pensionati alla presenza dell’Assessore alle Politiche del Lavoro Ermanno Cormanni, dell’Assessora alle Politiche Sociali Elisa Zocchetti e del Dirigente del Bilancio Luigi Mencarelli. Un confronto ampio e costruttivo sui principali temi che riguardano la comunità bastiola, dal welfare alla casa, dalla sanità al lavoro.

Tutela sociale, sanità e presa in carico della persona

L’Amministrazione ha ribadito la centralità della sanità pubblica e territoriale, con un impegno costante all’interno della Zona Sociale e della Conferenza dei Sindaci per difendere i servizi sanitari di prossimità, il consultorio e la medicina di base.

Condiviso anche l’approccio previsto dalla Legge 33/2023 sulla non autosufficienza, basato su percorsi personalizzati socio-sanitari, sostenuti tramite i fondi PRINA e il lavoro integrato con i PUA.

Molto partecipata la discussione sulle politiche contro solitudine e isolamento, con interventi in corso dedicati agli over 65, il progetto “Scuola Cipresso”, i soggiorni marini, nuovi percorsi di co-housing per anziani e il lavoro sull’abbattimento delle barriere architettoniche.

Potere d’acquisto, tariffe e nuove povertà

Il Comune ha confermato la volontà di tutelare i nuclei più fragili attraverso un sistema tariffario basato sull’ISEE e collaborazioni stabili con la Caritas e con le associazioni del territorio, attraverso la costituzione di un OSSERVAZIONE PERMANENTE sui temi sociali.

Nel quadro del Bilancio 2026 sono state confermate invariate le tariffe della mensa e del trasporto scolastico, mentre per il nido comunale l’adeguamento previsto per le fasce più alte sarà compensato dal bonus nazionale, senza ricadute economiche sulle famiglie interessate.

Abitare, politiche di genere e contrasto alla violenza

Durante la riunione è stato affrontato anche il tema della pressione abitativa, aggravata dall’aumento della domanda e dalla scarsità di immobili disponibili: sono in corso attività di ricognizione sul fabbisogno, attivazione dei contributi per l’affitto e approfondimenti sul recupero di alloggi sfitti e sul canone concordato.

Sul fronte delle politiche di genere, l’Amministrazione ha illustrato i progetti in corso: potenziamento del Centro Antiviolenza, ampliamento dei servizi, collaborazione con il CAS per percorsi di autonomia e l’avvio dei passaggi amministrativi per destinare l’immobile confiscato a Bastiola a futura Casa Rifugio.

Legalità, qualità del lavoro e appalti

Particolare attenzione è stata dedicata al tema della qualità del lavoro negli appalti pubblici.

In questo ambito l’Amministrazione ha ricordato un atto significativo già assunto nei mesi scorsi: la Delibera di Giunta n.170, approvata il 3 settembre 2024 su proposta dell’Assessore Cormanni, che introduce il Salario Minimo Garantito negli appalti comunali.

Una misura che non comporta aggravi per il bilancio comunale né per le imprese che parteciperanno alle gare, ma che rappresenta un segnale chiaro di rinnovamento e attenzione verso la dignità del lavoro e la tutela dei lavoratori coinvolti nei servizi pubblici.

Il confronto con i sindacati ha toccato inoltre:

• la richiesta dell’applicazione dei CCNL firmati dalle organizzazioni sindacali rappresentative nei bandi comunali;
• la revisione regolamentare con introduzione di clausole sociali;
• la collaborazione costante con la Commissione Antimafia regionale;
• la disponibilità a valutare protocolli locali di legalità e a costruire un Osservatorio sul lavoro.

Ambiente, energia e pianificazione urbana

Al centro dell’incontro anche la transizione ecologica con la revisione del PRG orientata al recupero dell’esistente, la limitazione del consumo di suolo, interventi di efficientamento energetico sugli edifici pubblici e prospettive sulle comunità energetiche e sulla manutenzione del verde.

Un metodo condiviso: confronto stabile e trasparente

Le parti hanno concordato di:

• redigere un verbale a ogni incontro, con punti condivisi, divergenze e impegni operativi;
• programmare un incontro annuale di verifica sulla contrattazione sociale territoriale;
• consolidare un metodo basato su confronto stabile, trasparenza e monitoraggio reciproco.

Il verbale condiviso costituirà la base dei successivi incontri tematici e del percorso di contrattazione sociale sul territorio.