Il ministero dovrà ratificare l’accordo
Atteso l’ok della Gelmini
ASSISI – Manca il placet del ministero dell’Istruzione, università e ricerca, ma nel pomeriggio di martedì il Senato accademico dell’Università di Perugia ha approvato lo schema di collaborazione con l’Università per stranieri che permetterà il salvataggio del corso di laurea sul turismo di Santa Maria degli Angeli che nei giorni scorsi aveva visto le clamorose proteste del sindaco di Assisi Claudio Ricci. Secondo l’accordo siglato dai due rettori nell’ottica di un maggiore collaborazione tra i due atenei, la Stranieri “presterà” i tre professori necessari per tenere in vita la sede decentrata, e se i proventi delle rette universitarie andranno all’Università di Perugia, in caso di attivazione di un master i guadagni saranno versati nelle casse di Palazzo Gallenga. Il piano – che ha ricevuto l’appoggio della facoltà di Economia dell’ateneo perugino nella persona del preside Pier Luigi Daddi – sarà ora sottoposto al Ministero e se l’ok del ministro Mariastella Gelmini arriverà in tempi brevi l’attivazione del “nuovo” corso arriverà già nell’anno accademico 2010-2011, quello che prenderà il via a settembre. “Pur mantenendo una grande prudenza necessaria in questi momenti di attesa dell’esito finale – così Ricci – ci fa piacere l’approvazione dello schema di collaborazione: ringrazio il rettore della Stranieri, Stefania Giannini, e il magnifico rettore dell’Università degli Studi, Francesco Bistoni, ma anche tutti gli assessori, consiglieri comunali, le istituzioni religiose, la Proloco di Santa Maria degli Angeli, la Confcommercio e la Confartigianato di Assisi che, insieme a studenti, operatori e cittadini, hanno dimostrato il loro sostegno anche attraverso la raccolta di oltre 2.000 firme”. Il sindaco – che comunque aspetta “con la necessaria prudenza il decreto ministeriale” – sottolinea anche “il lavoro fondamentale e decisivo, di progetto tecnico-politico, svolto dal senatore Franco Asciutti, con il significativo sostegno dell’onorevole Luciano Rossi”.
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