PUGILATO 
  
 Il titolo italiano dei super leggeri prende la via dell’Umbria con la vittoria del bastiolo Michele Di Rocco sul detentore Massimo Bertozzi al termine di dieci riprese a tratti molto applaudite dal folto pubblico presente sugli spalti del Palazzetto di Viale Giontella, a Bastia Umbra. Di Rocco ha strappato la corona italiana all’avversario in forza di una tattica prudente e di una varietà di colpi che hanno sovente messo in difficoltà Bertozzi, apparso inspiegabilmente troppo rinunciatario, quasi velleitario, per l’intero incontro. « Lo sapevamo che Bertozzi era così mobile – osserverà alla fine il maestro Falcinelli – ma Di Rocco questa sera era troppo preparato per non centrare la conquista del titolo italiano. In alcuni momenti il nostro pugile ha fornito una combattimento tecnicamente all’altezza con diritti e jeb di potenza e precisione». E in realtà l’atleta umbro, facente parte della colonia pugilistica gros-setana di Rosanna Conti Cavini, ha sfoderato un repertorio di colpi pregevoli . Alla fine il neo campione faceva festa:«Credo che la vittoria sia stata meritata anche se Bertozzi ha adottato una tattica troppo rinunciataria ».Ora Di Rocco punta al titolo europeo.
Nel prologo alla sfida tricolore, successo per il pugile -dottore, il folignate Giancluca Sirci, 33 anni, che ha superato, nel suo esordio da professionista, l’ungherese Zoltanto Komlosi. «Il sogno? Mi piacerebbe combattare per il titolo italiano».Vittoria anche per Claudia Apolloni contro la Lai.
L.Cap.

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