Dinamismo-innovazione, “ricetta”bastiola

Il dato Le piccole e medie imprese risultano essere il settore trainante dell’economia del comprensorio
BASTIA UMBRA – Le piccole e medie imprese e le industrie del settore produttivo risultano essere il settore trainante dell’economia bastiola in termini di fatturato e di livelli occupazionali

. E’ quanto si evince con chiarezza dalla relazione previsionale e programmatica redatta dal Comune di Bastia per il prossimo triennio. Una sorta di check-up sullo stato di salute del territorio da cui risulta che l’insieme delle piccole imprese che compone il tessuto industriale bastiolo fa leva su precisi punti di forza, quali in particolare l’elevata dinamicità e il know how di processo, a cui spesso si contrappongono alcuni elementi critici, legati al permanere, in alcuni casi, di modelli organizzativi elementari spesso ancora focalizzati sul ruolo dell’imprenditore e su un basso livello di managerialità.
L’attività artigianale che nel tempo si è insediata e sviluppata nel territorio bastiolo si è caratterizzata per un ottimo livello di dinamismo e propensione all’innovazione. Quanto ai settori di attività, quelli trainanti storicamente trainanti sono le costruzioni, il tessile e la meccanica. Relativamente invece all’attività industriale va sottolineato che se per decenni questa ha rappresentato il volano di tutto il sistema produttivo locale, principalmente per quanto riguarda le filiere dell’agroalimentare, del tessile – abbigliamento e della meccanica, recentemente alcune grandi realtà produttiva della zona sono state costrette a far fronte a situazioni di difficoltà, legate in particolare alle condizioni del mercato internazionale o a scelte strategiche e finanziarie
dei gruppi ai quali appartengono.

di MASSIMILIANO CAMILLETTI