«Donna in acqua», un passante la salva. E’ semiassiderata

Ancora non chiari i contorni dell’episodio a ponte Santa Lucia. Incidente d’auto: bimbo illeso, mamma ferita 
 
BASTIA — Sfiorata la tragedia ieri mattina sul fiume Chiascio, dove una donna è caduta in acqua ed è stata salvata da un passante. E’ successo intorno alle 9 sul «percorso verde» in località Santa Lucia nei pressi dell’omonimo ponte. La donna, di 58 anni, residente nella zona, era in acqua ormai priva di sensi e stava per annegare, quando un uomo l’ha notata ed è riuscito a tirarla a riva. Immediatamente è partito l’allarme consentendo l’intervento di un’ambulanza del «118» che ha soccorso la donna trasportandola prima all’ospedale di Assisi, in condizioni di semi-assideramento. Subito è stata trasferita al regionale «Silvestrini», dove è ricoverata in osservazione. Non è ancora stato chiarito se si sia trattato di un incidente o di un tentativo di suicidio. L’acqua del fiume è notevolmente fredda in questo periodo anche per il brusco calo delle temperature, soprattutto nella prime ore del giorno. Il «percorso verde», ieri teatro di questa vicenda, è tra i sentieri più frequentati della zona sia per gli amanti degli sport all’aria aperta, sia per passeggiate ecologiche.
Più di un frequentatore, però, ha segnalato i disagi e anche reali pericoli dalla costante presenza di grossi topi che attraversano il percorso.
• INCIDENTE — Forse un attimo di distrazione è stato la causa dell’incidente che ieri mattina si è verificato in via Gramsci, coinvolgendo una giovane madre e suo figlio di appena 2 anni. Danni seri all’auto, una Fiat Seicento; 30 giorni di prognosi per la donna C.I. di 33 anni, che abita nella zona, mentre il bambino è uscito illeso dal veicolo. L’incidente si è verificato lungo la carreggiata che da Bastia porta a Santa Maria degli Angeli.
M.S.