Zoran Luzi: «Il Bastia ha le qualità e la classifica non mi fa paura»
PUR AVENDO recuperato da due settimane la condizione psicologica giusta il Bastia di Zoran Luzi dopo 5 partite di campionato è fermo a 4 punti in classifica e, ora, anche fuori dalla Coppa Italia. Una prima fase difficile molto al di sotto delle aspettative, anche se la rosa di partenza ha segnato un passo indietro rispetto alla stagione precedente. In particolare la partenza del giovane fantasista Marianeschi, passato in serie D, non ha trovato un adeguato rimpiazzo. Solo in questa settimana si è inteso intervenire con l’arrivo di Andrea Maroni, centrocampista di esperienza e con un passato in categorie superiori. Il suo esordio mercoledì scorso con la G P Torgiano, però, non è stato esaltante, per essersi beccato l’espulsione che ha pesato sul risultato finale a favore dei padroni di casa. Dunque qualcosa deve cambiare, se si vuole che cambi anche la classifica. «La situazione è difficile, ma non drammatica — spiega l’allenatore Luzi — perché oggi pur mancando i punti in classifica l’atteggiamento dei giocatori è quello giusto. Nelle prime tre partite abbiamo sbagliato tutto, poi con la GP Torgiano in campionato abbiamo trovato l’umiltà e la determinazione per fare bene. Questa nuova condizione psicologica l’abbiamo mantenuta anche a Todi e nella partita di Coppa Italia, dove invece abbiamo commesso alcuni errori. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorare la condizioni dei singoli e del collettivo, ma anche recuperare i 6 giocatori infortunati». In perfetta sintonia con il mister anche il presidente Paolo Bartolucci che, mentre non riesce a spiegarsi l’esordio deludente, attribuisce le due ultime sconfitte al gran numero di infortunati. La dirigenza sostiene pienamente il tecnico. Domani per la sesta di campionato si torna al Comunale con il probabile recupero di Belkchach per affrontare il Clitunno e l’unico risultato utile potrà essere solo il successo.
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