«Erba» in Stazione, minorenni nei guai

Bastia: la polizia li sorprende a fumare spinelli. Denunciato il ‘fornitore’ del gruppo

BASTIA UMBRA —BANDA di ragazzini di Bastia dediti al consumo e allo spaccio di stupefacenti scoperta dagli agenti del commissariato di polizia di Assisi, diretto dal Commissario capo Francesca Di Luca (foto piccola). Tre minorenni (un italiano, un albanese e una brasiliana) e altri tre appena maggiorenni (due ucraini e una peruviana) sono stati sorpresi di notte nella stazione ferroviaria di Bastia Umbra dove, su una panchina lungo i binari, si passavano uno spinello.
GLI AGENTI, guidati dall’ispettore capo Valter Stoppini, sono intervenuti riuscendo a bloccare la fuga dei giovani che sono stati identificati. Un convegno multietnico tra ragazzi legati dal consumo di erba. Tra loro un’ucraina di 23 anni, S.K., residente a Bastia trovata in possesso di 3 grammi di marijuana nel marsupio. Il suo connazionale, P.T., 21enne, è risultato positivo alla perquisizione: nascosto nel calzino, gli agenti hanno sequestrato due involucri con 3 grammi di sostanza stupefacente. Secondo le dichiarazioni raccolte dagli amici, costui era il fornitore del gruppo: raccoglieva le quote pagate da ciascuno e procurava l’erba per fumare insieme. E’ stata perquisita la sua abitazione dove, nascosti nel cassetto del bancone attrezzi del garage, gli agenti hanno rinvenuto altri 10 grammi di marijuana confezionati in un involucro di nylon. L’ucraino 21enne è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio, i suoi amici invece sono stati segnalati alla prefettura, quali assuntori abituali. Importanti i risultati conseguiti in quasi 9 mesi nel 2014 dal commissariato di Assisi: 30 ragazzi sono stati segnalati alla prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti, 4 denunciati in stato di libertà e 2 arrestati per spaccio.