Estorsione, 4 arresti

Estorsione, 4 arrestiBastia Umbra In manette banda di albanesi che ha minacciato commerciante

“Vogliamo un’auto nuova o ti uccidiamo”

BASTIA UMBRA – Prima l’assalto alla concessionaria con la vetrina sfondata, poi il tentativo di estorsione nei confronti di un fiorario. Adesso quella tentata nei confronti di un concessionario d’auto di Ospedalicchio. Sull’asse Bastia Umbra -Assisi i commercianti non sempre vivono sogni tranquilli. Per fortuna che fino ad oggi, ha funzionato il “filtro” delle forze dell’ordine che sono riuscite a intercettare bande più o meno scaltre piombate in zona per cercare di fare soldi. L’ultima è quella composta da quattro albanesi che sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Bastia Umbra con l’accusa di tentata estorsione nei confronti del titolare di una concessionaria di automobili di Ospedalicchio. I quattro, di età compresa tra i 19 e 29 anni di cui due senza permesso di soggiorno, sarebbero addirittura arrivati a minacciare di morte il commerciante se non fosse stata sostituta, naturalmente senza spendere un euro, un’auto comperata qualche mese prima in concessionaria e che si era ritrova con il motore ko. Lì per lì il commerciante, una volta che ha spiegato come non fosse possibile un’operazione di quel tipo, non ha dato peso alla richieste della banda, ultimatum compreso. Ma i quattro facevano sul serio. Una volta
scaduto l’ultimatum si sono presentati dal commerciante con tanto di mazze in mano. L’uomo ha chiamato i carabinieri che quando sono arrivati, hanno visto allontanarsi il furgone con gli albanesi a bordo. I quattro, alla vista delle divise, hanno cercato di disfarsi delle mazze, ma i militari dell’Arma li hanno bloccati e arrestati. Ieri al Tribunale di Perugia è stato convalidato all’arresto ma i quattro (tutti incensurati) sono stati rimessi in libertà e il processo è stato rinviato a martedì 20. Per loro solo l’obbligo di firma in caserma.