Solo chi ragiona utilizzando un pensiero unico e demagogico e considera il tempo come dimenticanza, può attribuire alla gestione Lungarotti schiaffi da Eurochocolate. 

Le motivazioni dell’ arrivo di Eurochocolate presso il Centro fieristico sono ben note, dettate dalle limitazioni Covid, solo per tali esigenze il Festival  del Cioccolato è sceso a Bastia. Ma con lo spirito che sempre caratterizza scelte ed azioni di coloro che amministrano questo Comune, del problema ne abbiamo fatto una opportunità, ponendoci in maniera attiva, anzi proattiva, rispetto allo scenario che Eurochocolate poteva offrire al territorio e non solo quello bastiolo. Tra le linee di mandato, quella della valorizzazione del centro fieristico come opportunità e vetrina per il territorio bastiolo è stata una delle più importanti. Mentre ieri il Comune non aveva spazi espositivi dedicati, iniziative in comune con gli organizzatori delle fiere, coinvolgimento del mondo associazionistico e di settore, ingressi a tema con la partecipazione delle scuole, dal 2019 progressivamente la presenza del nostro Comune si è andata sempre più rafforzando, non solo in Eurochocolate ma anche per altre fiere ritenute di interesse sociale, culturale, commerciale e produttivo. 

Io stessa ho sempre ritenuta la presenza di Eurochocolate un capitolo e non una storia del centro fieristico. Il buon senso, la visione di un lavoro comune oltre l’oggi pensando al domani, ci ha sempre portato ad estendere la ricerca delle occasioni e delle opportunità. Per questo, subito, abbiamo programmato insieme agli organizzatori di Eurochocolate attività fuori e dentro la fiera. L’Agenda della Città, composta dal Comune, dalle Associazioni di categoria, Associazionismo, ha di pari passo condiviso e promosso le tre edizioni di Eurochocolate, quella del 2021, condizionata ancora dal Covid, è stata la più estensiva per l’ovvia ragione di promozione delle attività commerciali fortemente colpite dalla pandemia, generando una ricaduta positiva su tutto il territorio. Solo chi è miope poteva pensare che Eurochocolate rimanesse a vita presso il centro fieristico, chi è lungimirante ha raccolto le “provocazioni”   depositando subito il marchio Extrachocolate per consolidare l’evento, nell’ottica di uno sviluppo futuro di attività ed eventi legati al cioccolato e non al luogo. Per questo l’invito a presiedere la presentazione dell’edizione 2024 che si realizzerà giustamente a Perugia. La lungimiranza è stata anche quella che nel periodo Covid invece che fare un passo indietro nella promozione del territorio è andata a ricercare forme e attività alternative, quali la campagna promozionale natalizia www.amabastia.it La lungimiranza è anche quella che ci ha permesso di intercettare tutti i bandi di promozione. Non ci basta una singola fiera, una sporadica novità, desideriamo tanto di più ed è per questo che oggi ci possiamo ritenere una propositiva e reale presenza anche dentro al centro fieristico. 

Con l’esperienza di Eurochocolate, Extrachocolate avrà ulteriori opportunità di ampliamento, integrazione, visibilità e presenze nel nostro territorio bastiolo. Ho ringraziato l’architetto Guarducci, patron di Eurochocolate, che ci ha spinti fin dal primo anno a pensare oltre e per avere messo a nostra disposizione esperienza, intuizione, originalità e creatività, tutti elementi che potremo dimostrare in sinergia e collaborazione per la prossima edizione di Extrachocolate. Teniamo fermo il binomio pubblico-privato che in questo caso, come per altre attività fieristiche, è la condizione imprescindibile per rilanciare il territorio in termini di accoglienza, opportunità, servizi, ricettività. C’è un vento nuovo da tempo per la promozione del territorio, la costituzione dell’Agenda della Città, il portale di informazioni, l’istituzione del servizio “Promozione del Territorio” e l’inserimento del servizio Commercio nel Settore Cultura, sono gli strumenti che abbiamo messo in atto grazie anche alla professionalità e allo spirito di dedizione da parte di coloro che stanno rendendo complessivamente il Servizio Commercio, Turismo e Promozione del Territorio  uno “sportello” di intercettazione delle opportunità per la valorizzazione della nostra Città.  Una differenza tra tutte che merita di essere ricordata: il fare rete, l’imperativo che caratterizza questo approccio al territorio come potenziale da cui far emergere eccellenze, competenze e condivisioni, collaborazioni. 

Il Sindaco  Paola Lungarotti e la Giunta

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