La Margherita: via della Rocca resti aperta
“Mantovani come Ponzio Pilato”
BASTIA UMBRA – Continuano, tra strumentalizzazioni e singolari iniziative, le prese di posizione di partiti ed esponenti politici locali in merito alla questione ex conservificio Lolli. Questa volta e la Margherita che interviene ricordando che “l’impostazione e l’attuazione del piano in questione è frutto delle iniziative delle precedenti amministrazioni, nelle quali, tutti i soggetti che ispirano ed alimentano la polemica in atto erano sicuramente o presenti o, comunque, ben rappresentati nei rispettivi ruoli, sia come maggioranza che come minoranza. Erano anche momenti in cui, contrariamente all’impostazione attuale, si paventavano dubbi sulla trasparenza di certe operazioni di urbanistica, senza peraltro che l’opposizione facesse “opposizione”, ma con una comoda astensione alla “Ponzio Pilato” da parte, per esempio, dell’allora consigliere Massimo Mantovani”. Una dichiarazione senza peli sulla lingua quella espressa dal direttivo della Margherita, che spiega la sua verità sulla complessa vicenda relativa all’ex conservificio Lolli. “Attualmente – sottolinea la Margherita – sono in discussione per l’area ex Lolli atti ereditati dalle precedenti amministrazioni che comportano soluzioni alle quali, purtroppo, è necessario apportare delle modifiche per meglio adattarle alle attuali esigenze della città. Sta di fatto che le perplessità sollevate da alcuni consiglieri rispetto all’area si riferiscono tutte a vicende avvenute nel corso delle precedenti amministrazioni”. Per quanto riguarda la viabilità, la Margherita ribadisce che la chiusura di via Della Rocca e la realizzazione della viabilità alternativa prevista dalla convenzione con la proprietà, causerebbe un impatto fortemente peggiorativo sulla già critica situazione viaria di quella zona. La Margherita propone allora di valorizzare gli spazi intorno alla Rocca, obbligando la proprieta stessa a portare rapidamente a termine le opere di urbanizzazione. “Evitando la chiusura di via Della Rocca – dicono i responsabili della Margherita – siamo convinti di interpretare il pensiero della maggior parte dei cittadini nel valutare negativamente l’ipotesi attualmente prevista e cioè che per dirigersi verso piazza del Mercato, provenendo da via Firenze, ci si debba per forza reimmettere su via Torgianese all’altezza della Posta, oppure percorrere la Rivierasca e rientrare dal lato sud della città”.
Roldano Boccali
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