C Unica La matricola terribile centra la quarta vittoria su quattro
All’intervallo Ubs avanti, poi scatto ospite. Super Bonucci (24)
FOLIGNO 77 VIRTUS BASTIA 87
FOLIGNO: Pandolfi Elmi 8, Guerrini 2, Negrini ne, L. Baldinotti 5, Tosti 16, Baldinotti R. ne, Mariotti 8,Giampaoli ne, Zmejkoski ne, Patani 16, Cimarelli 12, Misolic 10. All. Sansone
VIRTUS BASTIA: Fondacci 2, Bonucci 24, Ambrosino 8, Proietti, Orlandi 12, Piampiano, Rossi ne, Burini 4, Antonielli 5, Meccoli 25, Ardenti ne, Costantini 7. All. Calisti
Arbitri: Bianchini di Terni e Corsaro di Corciano
Parziali: 19-14, 20-22, 21-29, 17-22
di Lorenzo Fiorucci
PERUGIA Se tre indizi fanno una prova, quattro sono una sentenza. Almeno di primo grado e così la Virtus Bastia, dopo aver battuto anche l’Ubs Foligno (77-87 al PalaPaternesi), cala il poker e il parquet ha deciso che è “colpevole” per non essersi autoinserita fra le big. Ora ci saranno le sentenze d’appello e poi la Cassazione, ma intanto la formazione di coach Francesco Calisti vola a quota 8 e quindi a punteggio pieno. Naturalmente l’allenatore dei bastioli non si sposterà di una virgola dalle sue dichiarazioni d’intenti (“l’alta classifica non è roba nostra” ama ripetere), ma intanto si gode un avvio da favola dopo aver vinto lo scorso anno la DR1 d e l l’Umbria. Davanti al suo pubblico il Foligno è partito bene andando al riposo lungo avanti (39-36), ma nel secondo tempo la Virtus Bastia è salita di colpi, con Meccoli e Bonucci grandi attori protagonisti (25 e 24). E’ st ato Bonucci con 5 punti di fila l’autore del primo sorpasso (48-50, dal 46-45), ma il Foligno non ha mollato e ha lottato fino a 4 dalla fine della gara. E’ andato sotto anche di 8 (57-65) a poco dalla sirena del terzo parziale, ma allo scadere Cimarelli ha accorciato (60-
65). Nell’ultimo quarto i falchetti sono stati bravi a reagire e a tornare avanti 69-67 al 4’, ma ancora il solito Bonucci con 5 punti, ha fatto ripartire la Virtus Bastia. Parità ancora a 74 a 4’ dalla fine e sorpasso con Bonucci per un tecnico a Mariotti (74-75). Da qui la Virtus Bastia ha costruito la fuga decisiva, ispirata da Orlandi con altri 5 punti di fila.
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