Idea nuova per lo svincolo

Il Comune sceglie una strada parallela per diminuire i disagi a Ospedalicchio 
 
BASTIA – Finalmente arrivano notizie sui tempi di realizzazione dello svincolo di Ospedalicchio lungo la statale 75 Centrale Umbra. Dopo due anni dall’inizio dei lavori l’Anas sembra in condizione di porre un nuovo termine, questa volta definitivo, sull’apertura dello svincolo che è tra le opere più attese dai residenti. Nei giorni scorsi il compartimento perugino dell’agenzia per le strade ha comunicato al Comune di Bastia l’ipotesi di costruire il sottovia con una duplice proceduta: realizzare una strade parallela complanare nella quale deviare il traffico nel corso dei lavori oppure realizzare il foro chiudendo metà della carreggiata. Il parere richiesto all’amministrazione è stato sottoposto all’attenzione del vicesindaco Giorgio Antonini, che in questi giorni e fino al 23 agosto ha assunto la guida del Comune in sostituzione del sindaco Francesco Lombardi, partito per le vacanze. L’Anas ha fatto presente che nel caso della realizzazione della complanare i lavori dello svincolo saranno portati a termine entro il 2004. Mentre operando sulla metà della carreggiata il cantiere sarà chiuso non prima della prossima primavera. «Non ho avuto dubbi nell’optare per la complanare – ha dichiarato il vicesindaco Antonini – innanzittutto per velocizzare il rapido completamento dell’opera, ma anche per creare minori disagi agli automobilisti». Con l’utilizzazione della strada parallela, infatti, il flusso del traffico pur rallentato avrà una migliore scorrevolezza, mentre nel caso della chiusura parziale della carreggiata i disagi sarebbero maggiori. Dal prossimo anno, dunque, a meno di ripensamenti da parte dell’Anas cui spetta l’ultima parola o imprevedibili complicazioni procedurali, la frazione di Ospedalicchio avrà il suo svincolo atteso da oltre vent’anni e la cui mancata realizzazione è costata parecchio anche come vite umane.
Massimo Stangoni