Il Bastia mette il turbo dopo la beffa di Annibaldi

Fiesolecaldine in vantaggio con un’autorete ma nella ripresa i padroni di casa chiudono i conti. E’ 2-1

Obiettivo salvezza sempre più a portata di mano per i biancorossi e i tifosi esultano

BASTIA (4-1-4-1): Pino 6; Pierotti 6,5,Anibaldi 6, Cossù 6, De Santis 6,5; Barra 6,5; Palavisini 7,5 (30’st Toma sv),Marchetti 7. Noviello 7(45’st Ciccioli sv),Fontanella 6,5; Bianchini 6,5. All. Beoni 7.
FIESOLE CALDINE (5-2-3): Ivan 6,5;Gattuli 6, Menichetti 5,5, Bartoluzzi 6, Allessandrini 5,5, Barbero 5,5;(28’st Ettorre sv); Iaquinandi 6,5, Biagioni 6;
Saitta 6 ( 26’st Mussi sv), Campus 5,5(30 st Costa sv), Sanni 6,5. All.Carobbi(in panchina Marafioti 6).
ARBITRO: De Remigis di Teramo 6 (Di Giacinto- Piccirilli) RETI: 1′ pt Annibaldi (autorete); 14’st Palavisini, 18′ st Noviello.
NOTE: ammoniti Noviello, Barbero,Menichetti. Angoli: 5-4 per il Fiesole.
Spettatori: 150. Rec 1’pt. 3’st.
BASTIA UMBRA Priva di importanti pedine (Mattia, Stoppini, Baccarini e Bizzarri ndr) e subito in svantaggio dopo una sfortunata autorete di Annibaldi, il Bastia, grazie ad un secondo tempo disputato su grandi livelli,è riuscito a conquistare una vittoria, voluta, cercata e importantissima.
Troppo prezioso in questo particolare momento stagionale questo successo che consente al complesso di Beoni di compiere un bel balzo in classifica.La salvezza diretta a questo punto, diventa un obiettivo reale e tutto questo conforta l’intero ambiente e la sua generosa tifoseria, la prima a capire le difficoltà che la squadra aveva incontrato nel primo tempo e accompagnarla ugualmente con copiosi applausi  al suo rientro negli spogliatoi. E proprio da quelle mura, è rientrata in campo una squadra determinata a raccogliere l’intera posta, grazie anche ad una condizione fisica invidiabile.Per la munita difesa ospite che nel primo tempo aveva rischiato grosso solo in una circostanza
sono iniziati i guai,vedendo sbucare da tutte le parti i giocatoridi casa.Nemmeno il tempo di prendere le posizioni in campo che il Fiesole Caldine si è ritrovato in vantaggio.Un lungo spiovente è sembrato facile preda del portiere Pino che invece alzatosi forse fuori tempo si è fatto ingannare dal pallone che è andato a sbattere sulla testa di Annibaldi per poi rotolare in fondo al sacco.Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti al 7′ con Campus ben servito da Saitta fallivano il raddoppio. Dopo questa occasione però è stato il Bastia ben sorretto da uno strepitoso Marchetti a macinare gioco e mettendo Noviello al 34’in condizione di pareggiare mail tiro del fantasista ha fatto la barba al palo.Al ritorno
in campo si è subito capito che il Bastia, aveva cambiato pelle.Al 3′ Palavisini impegnava a una difficile parata a terra Ivan. Dopo una deviazione di Campus fuori al 14′ la per la di Palavisini che dopo una percussione personale entrava in area e infilava in diagonale il portiere ospite. Pubblico locale in piedi a tributare un lungo applauso per questo talentuoso giocatore molto festeggiato in campo dai suoi compagni di squadra. Poco dopo il sorpasso;Fontanella in area spalle alla porta, serviva l’accorrente Noviello la cui conclusione deviata da un difensore di schiena ingannava Ivan terminando in porta.La stabilità della tribuna a quel punto era messa a dura prova dall’esultanza della tifoseria locale. Lo stesso Fontanella al 24′ si vedeva parare un delizioso pallonetto.
Leonello Carloni

SPOGLIATOIO
Beoni: “Sbandamento iniziale ma poi siamo andati alla grande”
Gli ospiti: “Avanti alla giornata”

BASTIA UMBRA Canti di gioia, sono arrivati dallo spogliatoio del Bastia da parte dei suoi giocatori. “Siamo un grande gruppo – ha confermato lo sfortunato Annibaldi – dopo quello spiacevole episodio che mi ha visto protagonista, ho subito ricevuto l’incoraggiamento di tutti i miei compagna. Soprattutto Pierotti mi è stato di grande aiuto in quel momento. Ringrazio tutti e anche i tifosi per il loro incoraggiamento”.Loris Beoni, anche se dal suo viso poco traspariva, era il ritratto della felicità. “Ci siamo complicati la vita da soli – ha detto il mister -ma poi dopo un comprensibile sbandamento i ragazzi sono stati bravi, prima a restare in partita e successivamente nel prendere la giusta iniziativa e aggiustare
la mira. Una vittoria questa voluta, importante nonostante alcune assenze pesanti, ma chi è andato in campo ha saputo sacrificarsi per il bene della squadra anche in ruoli inediti alle proprie caratteristiche”. Il riferimento del mister pur non facendo nomi è facilmente comprensibile.
Umore decisamente diverso invece fra gli ospiti.Con Stefano Carobbi,squalificato,ha parlato il ds Antonio Marafioti.”Abbiamo gettato al vento una volta in vantaggio una bella opportunità – ha esordito – purtroppo abbiamo permesso in occasione del gol del pareggio di fare tutto al loro giocatore (Palavisini ndr) e questo una squadra in lotta per uscire dai play-out non deve permettere a nessuno.Adesso raddoppiamo gli sforzi e andiamo avanti alla giornata.
Domenica ci aspetta l’Arezzo,ma non faremo sconti”. L.C.