Il candidato sindaco Ansideri incassa l’appoggio pieno del Nuovo Centrodestra

Manca invece ancora il sì di Forza Italia

BASTIA UMBRA Stefano Ansideri incassa anche l’appoggio del Nuovo Centrodestra, il partito di Angelino Alfano nato dalla scissione del Pdl. Così come in altri comuni, anche a Bastia Ncd si sta organizzando in circoli (ciascuno composto da un minimo di dieci persone), due dei quali sono coordinati rispettivamente dal consigliere regionale Massimo Mantovani e dal vicesindaco Francesco Fratellini. Anche se il simbolo non comparirà nelle liste elettorali, Ncd formalizza il suo sostegno al sindaco uscente “in piena condivisione con il coordinatore regionale, il senatore Luciano Rossi, appoggiando convintamente la coalizione di partiti e liste civiche a sostegno della ricandidatura di Stefano Ansideri”. Un sostegno che Ncd spiega in una nota nella quale osserva che “Bastia è un Comune ben amministrato e risulta ai primi posti nella classifica dei comuni Umbrie anche in quella nazionale” grazie alle “tante cose fatte dall’’amministrazione” tra le quali Ncd annovera la conclusione dell’iter di piani di recupero, la prossima costruzione della scuola di XXVAprile, il contenimento delle tasse.Nellaconvinzione che “i cittadini sapranno riconfermare un’amministrazione che ha ben operato”, e nella certezza che “lanuova amministrazione riuscirà adottenere importanti risultati poggiandoli sulle solide fondamenta che ha posto nella passata legislatura”, Ncd esprime infine soddisfazione per l’adesione alla coalizione di Fratelli d’Italia, auspicando analogo sostegno anche da Forza Italia dove, nella giornata di martedì, si è registrata l’ennesima frizione. Il coordinamento locale, appena formato e composto da Laura Buco, Marco Caccinelli e Antonio Bagnetti e al quale hanno aderito anche Franco Possati e Filiberto Franchi, aveva annunciato la formalizzazione dell’appoggio ad Ansideri a seguito diunincontrocon il primo cittadino.Annuncio poi rettificato in seguito alla smentita del coordinamento regionale guidato dall’onorevole forzista Catia Polidori,sulla scia del quale il consigliere Caccineli ha puntualizzato che “ancora non esiste un accordo definitivo e formale” e che, anche se “il cammino di avvicinamento continua, sarà necessario verificare alcuni contenuti per poter sciogliere le riserve residue”.
Sa. Cap