BASTIA UMBRA – Le vicende degli ultimi anni, in particolare in India, hanno portato alla ribalta della cronaca mondiale tanti episodi d’intolleranza religiosa che spesso si tramutano in vere e proprie violenze. L’Onu ha coniato il termine “cristianofobia”
nel 2003 e lo ha associato ai concetti d’islamofobia ed antisemitismo. Secondo le sue stime sarebbero circa 200 milioni i cristiani nel mondo che stanno subendo persecuzioni e violenze.
Secondo il capogruppo del Pdl in consiglio comunale Jacopo Cairoli “non possiamo osservare senza preoccupazione il fossato che si sta creando tra un Occidente in cui il pluralismo religioso è ormai un fatto acquisito ed un Oriente dove in molte aree viene violatala più elementare libertà religiosa”. Per questo Cairoli ha presentato una mozione che impegna il sindaco e la giunta
ad intraprendere ogni iniziativa volta a sensibilizzare le ambasciate estere dei paesi interessati da questi fenomeni drammatici, al fine di una maggiore collaborazione volta alla cessazione di queste violenze a sfondo religioso. “Il rispetto della libertà di religione e dei diritti umani – sottolinea il capogruppo Pdl – sono le premesse fondamentali per l’affermazione dei valori della pace, della civile convivenza tra i popoli, della libertà politica e religiosa”.
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