Bimbo di due anni ingoia una castagna e Vani i tentativi di evitare la tragedia sia da parte della mamma, infermiera,

UNA TREMENDA disgrazia si è consumata, l’altra sera, in una famiglia riunita per la cena.  Gabriele, il più piccolo di casa (avrebbe compiuto due anni il prossimo 15 novembre), ha preso una castagna e l’ha messa in bocca, lesto come solo un bimbetto può fare.  Il frutto è risultato, però, troppo grande per il piccino, che non è riuscito a liberare la gola ed è rimasto soffocato. Inutili i tentativi di soccorrerlo, di rianimarlo, sia da parte dei familiari, sia del personale del 118 del pronto soccorso dell’ospedale di Assisi accorso sul posto a sirene spiegate non appena lanxciato l’allarme. IL DRAMMA si è verificato intorno alle 20 quando la famiglia era intorno alla tavola nell’abitazione di via Aldo Moro, nella zona residenziale di Santa Maria degli Angeli.  Il padre Marco, originario di Assisi, è prsonaggio conosciuto e molto apprezzato per la sua professionalità; svolge l’attività di odontotecnico a Bastia Umbra, nella zona di XXV Aprile.  La mamma, Loredana Gaudenzi, è infermiera, prima all’ospedale di Assisi, da diversi anni ormai al distretto sanitario a Santa Maria degli Angeli.
Gabriele aveva due fratelli più grandi, Samuele di 8 anni e Davide di 10, scolari di terza e quinta elementare nella Scuola di Santa Maria degli Angeli che hanno assistito in stato di shock al terribile incidente. GABRIELE,  ad un tratto, ha ingoiato la castagna, un gesto, una curiosità risultati fatali; tutto in un attimo, prima che la mamma potesse intervenire per fermarlo.
Il frutto, infatti, è finito in profondità nella bocca e a nulla sono valsi i tentativi della mamma di liberare la gola del piccolo, di fargli sputare in qualche modo quel boccone.
DI LÌ A POCO è giunto anche il padre avvisato di quanto stava accadendo dalle grida e dalal concitazione degli altri bambini. Sono stati momenti terribili e strazianti per tutti tant’è che ora, specie per i due fratellini i medici avrebbero consigliato un sostegno psicologico .  Dall’ospedale di Assisi è sopraggiunta l’ambulanza con personale medico a bordo; anche in questo caso i sanitari hanno tentato tutte le pratiche e le manovre previste in questi casi, ma non c’è stato nulla da fare.  LA CASTAGNA è diventata una sorta di blocco inamovibile che ha finito con il soffocare il bimbetto. I medici hanno potuto, a quel punto, solo accertare che il cibo era andata di traverso al piccolo, ostruendogli in modo letale le vie aeree.
Nella casa dove si è consumato lo straziante episodio sono intervenuti anche i Carabinieri del Comando Compagnia di Assisi che però si sono limitati a verificare che il decesso era avvenuto in seguito a un incredibile incidente.  LA SALMA è stata già messa a disposizione della famiglia.  La notizia si è diffusa rapidamente in tutto il territorio, suscitando enorme commozione.  Ieri è stato un viavai continuo di parenti ma anche amici e conoscenti si sono stretti intorno alla famiglia Sensi e che hanno tentato di portare, se non il conforto, almeno la testimonianza di una vicinanza forte, sentita, commossa. IL FUNERALE del piccolo Gabriele si svolgerà nel pomeriggio di oggi, partendo dalla casa della famiglia Sensi.
La messa verrà celebrata nella basilica papale della Proziuncola di Santa Maria degli Angeli alle ore 15.  Al termine del rito il piccolo feretro verrà tumulato nel cimitero di Palazzo di Assisi.
Maurizio Baglioni
 
Nazione-2010-11-04-Pag02