LA SENTENZA
BASTIA Una sentenza destinata a fare scuola: il giudice di pace di Perugia, Cristiana Cristiani, ha annullato la prima sanzione comminata tramite il sistema T-Red installato a Bastia Umbra, accogliendo il ricorso presentato da un cittadino, Carlo Sbraletta, e condannando il Comune al pagamento delle spese legali per un totale di circa 597 euro. Il T-Red è un sistema elettronico di controllo del traffico progettato per monitorare e sanzionare automaticamente le infrazioni semaforiche, in particolare il passaggio con il semaforo rosso. L’episodio contestato risale al rilevamento effettuato all’incrocio tra via del Mec e via Hochberg, dove il T-Red aveva sanzionato l’automobilista con una multa di 189 euro e la decurtazione di sei punti dalla patente. Il ricorso è stato sostenuto dal comitato “Sì rotatoria – No T-Red” di San Lorenzo e patrocinato dall’avvocato Katiuscia Malfetta. La decisione del giudice si è basata su un elemento formale ma determinante: l’assenza della delibera di giunta necessaria per l’installazione dell’impianto. Secondo quanto si legge nella sentenza, questo vizio procedurale ha reso nullo il verbale, rendendo superflua la discussione su altri aspetti sollevati dalla difesa, come la presunta mancanza di omologazione dell’impianto o eventuali malfunzionamenti. «Una sentenza significativa – ha dichiarato l’avvocato Malfetta – che riconosce la validità delle nostre argomentazioni. Il giudice ha fatto riferimento a precedenti giurisprudenziali già richiamati nella nostra memoria e ha considerato la mancanza della delibera di giunta un vizio sostanziale, non solo formale». L’avvocato ha anche sottolineato l’insolita entità della condanna alle spese legali inflitta al Comune, ben superiore all’importo della multa contestata: un segnale chiaro del giudizio negativo espresso dal magistrato sul comportamento processuale dell’amministrazione. Soddisfazione anche dal comitato cittadino che da mesi contesta l’utilizzo del T-Red in quell’incrocio e propone, in alternativa, la realizzazione di una rotatoria. «Questa sentenza – ha commentato la rappresentante Paola Mela – è una vittoria dei cittadini».
Massimiliano Camilletti
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