In apertura di seduta del Consiglio comunale di giovedì 8 luglio il Sindaco Ansideri ha ribadito la volontà di vietare l’uso di macchinette elettroniche, erroneamente denominate in un precedente intervento come videopoker, in tutti i centri sociali del territorio comunale. “Una decisione – ha dichiarato il Sindaco – sulla quale non intendo minimamente tornare indietro, neanche dopo le critiche, peraltro errate e insinuanti, lanciate a mezzo stampa dal coordinatore comunale del Pd. Spesso ho sentito dalla sinistra invocare l’etica e la moralità, tante volte a sproposito e strumentalmente. Oggi, sono io in nome dell’etica pubblica a vietare l’uso di macchinette elettroniche, quali le ‘newslot’, che ingenerano comportamenti tutt’altro che educativi e inaccettabili in locali pubblici quali sono i centri sociali, proprietà comunale e gestiti da terzi per conto del Comune. Nessun passo indietro – ha concluso Ansideri -, ma uno in avanti nel respingere le accuse infondate sollevate dal Pd e nel perseguire con fermezza la difesa di valori che dovrebbero essere patrimonio comune”.
Bastia Umbra, 9 luglio 2010
Ufficio Stampa del Sindaco
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