In treno con gli ovuli di eroina nello stomaco: arrestato

LOTTA ALLA DROGA BLITZ NELLA CASA DELLO SPACCIO

PERUGIA – Il tiro è stato alzato. Non più solo gli spacciatori di piazza, mai corrieri che riforniscono la piazza eche partono da Perugia per fare approvvigionamenti.
L’attenzione degli investigatori della sezione criminalità diffusa, diretta da Roberto Roscioli, si è rivolta, per questo, alle modalità di trasporto dello stupefacente. In particolare le stazioni ferroviarie e quelle degli autobus. Un’attenzione che, anche in questi giorni, ha dato ragione agli uomini della Mobile, guidati da Marco Chiacchiara. A Bastia, controllando i passeggeri del treno proveniente da Roma, gli investigatori hanno riconosciuto un volto noto, già arrestato proprio per droga (era finito nella rete dell’operazione Termopili), L’uomo, un 32enne tunisino, è state perquisito e poi portato in ospedale. Dalla visita medica sono spuntati due ovuli che lo straniero aveva in corpo. Contenevano eroina per un un peso di 53,25 grammi.
In via del Macello, invece, la Volante, diretta da Adriano Felici, ha individuato l’ennesimo covo dello spaccio. Tre pattuglie, coordinate dal vice sovrintendente Massimo Granocchia, sono intervenute in un appartamento sospetto. Dentro due uomini, uno dei quali, pensando che fosse arrivato un cliente, aveva aperto la porta. trovandosi di fronte gli agenti e provando a chiuderli fuori senza successo. L’altro aveva cercato di ingoiare degli involucri con eroina, senza successo. In tutto, sono stati recuperati 23 grammi di eroina, già divisi in dosi pronte alla vendita. I due, marocchini di 43 anni, sono stati arrestati.