Inquinamento, il rumore diventa un caso politico

La Casa delle Libertà presenta una mozione che riprende le iniziative dell’ex consigliere comunale Armando Lillocci  
 
BASTIA UMBRA — Il rumore nelle aree urbane è un problema serio ed assillante che mette in pericolo la salute dei cittadini. Il traffico, oltre ai problemi logistici e di mobilità, è una delle principali cause del rumore. Un disagio non nuovo, ma che appare insopportabile ad un numero crescente di cittadini. Per portare il problema all’attenzione dei responsabili del Comune il gruppo consiliare di Forza Italia-CdL ha presentato una mozione sull’inquinamento acustico. La situazione è di emergenza, secondo la Casa delle Libertà, che non può essere ignorata dall’amministrazione comunale. L’iniziativa è stata sollecitata dall’UdC e in particolare dall’ex consigliere comunale Armando Lillocci, che della questione si era già occupato come consigliere comunale. «Nei nove anni del mio mandato amministrativo — ricorda Lillocci — ho ripetutamente sottoposto all’attenzione dell’allora sindaco Bogliari il problema dell’inquinamento acustico che colpisce coloro che abitano lungo la superstrada 75 Centrale Umbra. Il sindaco mi ha sempre assicurato il suo interessamento presso le autorità competenti per risposte concrete alle richieste dei cittadini: pannelli e asfalto antirumore, rispetto dei limiti di velocità.
In tutto questo tempo poco o nulla è stato fatto, forse perché le richieste del Comune sono rimaste inascoltate, con la conseguenza che oggi è a rischio il sonno dei residenti, a causa del rumore cresciuto con l’aumentato traffico dei veicoli. Tra i cittadini prevale l’esasperazione e c’è chi vorrebbe ricorrere a forme di clamorosa protesta, quale il blocco della sede stradale«. Da tenere conto che la superstrada attraversa da est ad ovest tutto il territorio comunale e quindi i disagi non possono considerarsi marginali. «Ho già sollecitato la giunta — aggiunge Antonio Bagnetti, consigliere di F.I. e primo firmatario della mozione — a prevedere l’adeguamento dei regolamenti comunali alla Legge- quadro sull’inquinamento acustico. Una richiesta che non ha avuto alcun riscontro. Con la mozione intendiamo attivare l’amministrazione comunale perché siano date ai cittadini risposte certe»
M.S.