BASTIA SANGIOVANNESECoppa Italia Il Sangiovanni Valdarno passa ma la società biancorossa presenta riserva scritta
Zampata dell’ex, in campo anche se squalificato

BASTIA (3-5-2): Tajolini 6,5; Eramo 6,Barbetta 6, Brunelli 6,5; Bormioli 6 (45′ st Bongiovì sv), Marchetti 6, Viviano 6 (26’st Belli 6), Severini 6,5, Fiorucci 6 (21′ st Locchi 6); Bura 6,5, Riccardi 7. All.Lombardi 6,5
SANGIOVANNI VALDARNO (4-3-1-2):F. Berti 6, Kacka 6 ( 13’ st Vanni 6), Fedeli 6, Frijio 7,La Rocca 6,5; Bega 6, Lischi 6 (25’ st Chiarella 6) Mugelli 6,5; Mitra 7; Regoli 6 ( 32’st A.Berti 6,5), Invernizzi 7.All. Benedetti 6,5
ARBITRO:Pashuku di Albano Laziale 6 (Barone-Perna)
RETI: 44’ pt Riccardi; 19’ st Frijio, 44′ st Invernizzi.
NOTE: ammoniti
Barbetta, Fiorucci, Brunelli. Angoli 5-4 per il Sangiovanni.Spettatori 250 con folta rappresentanza ospite. Rec. 1’py 4′ st.
di Leonello Carloni
BASTIA UMBRA-Avanza la squadra del Valdarno, si ferma invece,un generoso Bastia.Questo il verdetto sul campo deciso da un gol dell’ex, Invernizzi, bravo a spingere in porta un invito al bacio del nuovo entrato A. Berti,ancora decisivo nei minuti finali come nella passata stagione durante il match di Avezzano per i colori della Sangio. Pur battuta però, la formazione locale, ben messa in campo da Lombardi, è uscita fra gli applausi del suo pubblico. Infatti, Marchetti e compagni, hanno disputato una gara gagliarda colmando il divario tecnico fra le due squadre con tanta corsa e soprattutto con altrettanta volontà agonistica.Tra gli ospiti sono saliti in cattedra giocatori di serie superiore come il difensore centrale Frijio, l’estroso Mitra eun rapido Mugelli.Molto bene invece nel Bastia i giovani Brunelli e Bura un autentico folletto nella difesa ospite e l’ariete Riccardi. Per lui parlano i fatti: un gol realizzato e una traversa scheggiata ad inizio ripresa che avrebbe significato il raddoppio. Anche l’ancora molto apprezzato Invernizzi prima di realizzare il pesante goal della qualificazione aveva colpito due clamorosi legni, entrambi con il bravo Yajolini fuori causa. Nonostante un dominio territoriale e almeno tre clamorose occasioni da gol non trasformate dagli ospiti, è stato il Bastia a passare in vantaggio con Riccardi, abile nell’anticipare sotto misura Fedeli un cross basso di Bura che aveva saltato due avversari con elenganza.Nel secondo tempo ancora Riccardi che colpiva la traversa, mentre Mitra impegnava severamente Tajolini. Al 10’ il risultato veniva ristabilito dall’avanzato Frijio,controllava bene con il petto e fulminava Tajolini. Il Bastia,reagiva e sfiorava di nuovo il vantaggio con Barbetta che da pochi passi spediva sul fondo una corta respinta di F.Berti dopo un bolide di Severini.Quando tutto ormai era pronto per la lotteria dei calci di rigore il blitz di Invernizzi chiudeva incontro e qualificazione.Spogliatoio Molto soddisfatto il tecnico ospite, l’ex gigliato Andre Benedetti :”Globalmente abbiamo disputato un bell’incontro.Credo che questa nostra vittoria sia meritata”.Obbiettivi della sua squadra? “Siamo una matricola al di la del blasone della società, ci siamo prefissati con la dirigenza di mantenere questa categoria”.Apparentemente anche Piero Lombardi non ha fatto trapelare quel velodi tristezza per la sconfitta subita dai suoi giovani ragazzi. “Abbiamo tenuto il campo molto bene contro una squadra più attrezzata e ambiziosa della nostra.
Quello che mi aspettavo di vedere l’ho visto, siamo in crescita e sotto questo punto di vista posso ritenermi anche soddisfatto”. Più rattristato invece il difensore Giacomo Barbetta, soprattutto per aver fallito una grossa opportunità per riportare avanti il Bastia: “Ancora non so darmi una spiegazione logica al mio errore. Peccato, ma credo che siamo riuscito a fare la nostra bella figura contro una grande”.“Non meritavamo di perdere”. Il commento del presidente Paolo Bartolucci subito chiamato a presiedere un vertice. Da quanto trapelato,il Sangiovannivaldarno ha utilizzato Invernizzi in regimedi squalifica (la conferma è arrivata in tarda serata ndr), per un’ammonizione rimediata in Coppa la scorsa stagione quando militava nell’Arezzo. “Non so se inoltreremo ricorso” ha confermato il presidente. Intanto però lo staff dirigenziale ha iniziato a prendere visione dei comunicati passati prima eventualmente di convincere Bartolucci,ha presentare la classica riserva scritta. Questo è il calcio e le sue regole vigenti.

 

 

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