La città dei nonni finisce in tv

Il caso “La vita in diretta” a caccia dell’elisir di lunga vita: i novantenni protagonisti
Antonini: “Il segreto della longevità? Famiglia e servizi”

BASTIA UMBRA – La carica degli ultranovantenni. La storia della città in cui gli over 90 superano quota centocinquanta e hanno come capitano una centenaria di nome Rosa che domenica riceverà la medaglia e l’abbraccio del sindaco, ha desto la curiosità delle telecamere della trasmissione di Rai Uno “La vita in diretta” che domani e domenica saranno in città per cercare di scoprire il segreto della lunga vita. L’arrivo della troupe ha creato non poca trepidazione tra alcuni degli ultranovantenni che hanno detto “presente” e si sono dichiarati disponibili a raccontare i loro segreti in televisione.
Già, segreti. Quale può essere quello di una città che ha una così corposa pattuglia di super nonni? “Bè, innanzi-tutto- spiega il vice sindaco con delega ai servizi sociali, Giorgio Antonini- credo che il vero segreto sia la tenuta della famiglia. Il fatto che la maggior parte degli anziani vivano tra i loro affetti, con figli e nipoti, è certamente importante, ma credo che anche il tessuto sociale dell’intera città possa aver un peso determinante a far sì che tante persone abbiano raggiunto e superato i novanta anni. E in questo contesto i servizi sociali fanno da anni il loro dovere. E funzioneranno ancora meglio una volta che sarà realizzata, di concerto con la Asl, la città della salute all’ex Deltafina.
Lì per gli anziani ci sarà lo spazio per un centro diurno. Funziona anche il mondo della solidarietà del volontariato: penso al Telefono d’Argento, dove gli anziani aiutano i coetanei non autosufficienti, penso ai dodici centri sociali. Anche questi presidii fanno parte del segreto della lunga vita”. In una città che ha sì un bel pacchetto di ultranovantenni ma che, e non è una contraddizione, ha dall’altra parte anche tanti giovani a cui prestare la massima attenzione.
L.Ben.