«La monetizzazione del verde è una scelta oculata»

L’assessore Livieri difende le scelte sull’area ex Ricciarelli. Ma il Partito Democratico va all’attacco

BASTIA UMBRA (a.g.) – Luca Livieri, assessore all’Urbanistica, interviene, a nome dell’amministrazione comunale, sulla ristrutturazione dell’ex panificio Ricciarelli, pratica adottata in consiglio comunale grazie ai pareri favorevoli della maggioranza di centrodestra: “E’ una questione annosa, che si trascina da oltre tre anni. La risposta che gli abbiamo dato rispetta i diritti acquisiti, stabiliti dalla normativa regionale vigente in materia di ristrutturazioni edilizie. Ci siamo, inoltre, preoccupati che il piano edilizio, pur di modeste dimensioni volumetriche, sia una risposta efficace alla funzionalità non solo di questo lotto, ma anche dell’area circostante, interamente edificata e nel cuore del centro urbano. Per questo abbiamo scelto di rinunciare a una piccola parte di verde, a pochi metri dai giardini pubblici di viale Marconi, che possono ampiamente soddisfare le esigenze dei residenti e, quindi, abbiamo optato per la realizzazione di nuovi parcheggi comodi e funzionali, che aumenteranno la disponibilità di posti auto d’uso pubblico. Ci siamo posti il problema che il nuovo intervento non rappresentasse un impatto negativo nel contesto urbano. I pochi metri di verde avrebbero rappresentato una risposta del tutto irrilevante alla fruibilità pubblica. Pertanto, abbiamo deciso di monetizzare il verde, operazione che ci consente di mettere a disposizione dei residenti 43 posti auto pubblici, di cui 26 in superficie e 17 nel seminterrato. Il criterio che ci ha guidato nella valutazione e nelle scelte è stata l’autosostenibilità urbanistica dell’area in questione”. Il gruppo consiliare del Partito Democratico si è pronunciato negativamente rispetto al progetto di ristrutturazione. “L’amministrazione Lombardi discuteva con la proprietà dell’area per ridurre i volumi – ha ricordato il consigliere comunale Erigo Pecci – ora monetizzare queste verde significa aggiungere volumi a quelli massimi già consentiti. La monetizzazione è un’occasione nelle situazioni in cui avvengono modifiche delle destinazioni d’uso, situazione che non si verifica in questo caso”.