“La Virtus Bastia in C Unica per strutturarsi e restarci”

L’allenatore e presidente: “Peccato non avere il nostro palazzetto”

Il successo nella serie finale di Dr1 contro l’Esseti Terni ha proiettato la squadra di Calisti nell’elite regionale

Società giovane Salto di categoria in tempi brevi, siamo nati da soli 4 anni

BASTIA Missione compiuta. La Virtus Bastia ha staccato il pass per la serie C Unica di basket. La squadra di Francesco Calisti era partita con i favori del pronostico e insieme alla Esseti Terni, altra squadra accreditata per il salto di categoria, ha dato vita ad un testa a testa cominciato nella fase regolare (chiusa al primo posto dai bastioli allo sprint) e poi nei play off vinti in gara quattro in trasferta da Canfora e compagni, bravi a rimontare con un secco 3-0 dopo aver perso gara 1 della finale. Per un Gualdo che lascia la C Unica e vola in B Interregionale, dunque, c’è la Virtus Bastia pronta a reintegrare la pattuglia umbra che resta così di sei unità.Un bel bottino per una regione piccola, priva di una squadra di vertice che faccia da traino, ma che conferma la bontà del movimento di base. E alla guida della Virtus Bastia c’è un allenatore che da tanto tempo lavora con i giovani e ha esperienze di alto livello, come quelle passate con il Perugia Basket nella vecchia Divisione Nazionale A. Esperienze che gli sono servite per guidare il suo gruppo esperto alla festa finale. “Meritata e arrivata anche in tempi brevi, visto che la nostra è una società nata quattro anni fa”. Parole e musica di un soddisfattissimo Calisti, che ricopre i ruoli di allenatore e presidente. “E’ un bel premio per i ragazzi che ringrazio tantissimo, come ringrazio chi ci dà una mano in società, le famiglie che ci stanno vicino. Ora bisognerà strutturarci bene per restare in C Unica e per affrontare tutte le difficoltà anche logistiche e di organizzazione che comporta un campionato interregionale. Vorremmo regalare ancora gioie ai nostri tifosi magari nel nostro palazzetto di Bastia (il Giontella è in ristrutturazione ndr), ma se non potremo averlo, torneremo a giocare a Ponte San Giovanni. In questi anni abbiamo praticamente giocato sempre in trasferta e non è facile, ma al Ponte ci hanno accolto bene e abbiamo anche una collaborazione con l’Under 19 e speriamo che si allarghi ancora di più. Proprio dalla squadra che andrà alle finali nazionali Gold, arrivano tre ragazzi, Piampiano, Proietti e Di Toro, che si sono conquistati sul campo con il lavoro lo spazio giusto nella squadra costruita per fare bene su una base di 10 senior. Allungata rispetto a quella dello scorso anno quando purtroppo a causa di due infortuni, arrivammo ai play off menomanti, poi persi con Gubbio. Dunque, dalla prima stagione in Promozione culminata con il salto in D, la salvezza nel secondo campionato umbro e poi la promozione sfiorata lo scorso anno, siamo arrivati a questa bella conquista della C Unica che sarà di grande stimolo anche per la nostra attività sul territorio. Vogliamo costruire qualcosa di strutturato e lanciare qualche giovane già da quest’anno. Vogliamo puntare su una squadra giovane per creare basi solide per il futuro e dare continuità al lavoro fatto finora sul territorio, che ha portato in società circa 180 tesserati distribuiti in tutte le attività, compresa quella del Baskin alla quale teniamo tantissimo. Ora facciamo festa. E’ meritata”.
L.F.