Sfide e prospettive della filiera approfondite in un convegno ad Agriumbria
BASTIA UMBRA “Filiera tabacco tra nuove sfide e prospettive” è stato il focus del convegno sul comparto tabacchicolo, che si è tenuto per il terzo anno consecutivo nel contesto di Agriumbria, durante il quale l’Organizzazione produttori italiani tabacco (Opit) e l’Organizzazione nazionale tabacco (Ont) hanno voluto fare il punto sulla coltivazione di tabacco Bright in Italia. “L’appuntamento ad Agriumbria – ha commentato Alberto Mantovanelli, presidente di Opit – serve a fare il punto della situazione rispetto alla campagna chiusa e a quella in avvio. Veniamo da campagne piuttosto complesse da più punti di vista, agronomico e di mercato, dal lato dell’approvvigionamento dei mezzi tecnici che hanno registro incrementi importanti e per gli eventi avversi di natura climatica che, nelle ultime campagne, non ci hanno risparmiato. Dalla nostra, l’importante lavoro di squadra con l’intera filiera Philip Morris, Coldiretti, Ont e Opit che ci porta a pensare di poter continuare a fare il nostro lavoro con una prospettiva e di poter contare sulla giusta marginalità alle imprese”. Al convegno ha partecipato anche Cesare Trippella (nella foto) Head of Leaf per l’Europa di Philip Morris il quale ha posto l’accento sull’accordo di Pmi-Coldiretti. “È di fatto una strategia a lungo termine – ha spiegato Trippella – con accordi pluriennali con il
Ministero dell’agricoltura che per adesso sono rinnovati fino al 2027, ma che abbiamo intenzione di rinnovare fino al 2033”.
R.C.
comments (0)
You must be logged in to post a comment.