“L’ultima chance”

Il diesse del Bastia risponde ai ‘Perché’ dei dilettanti
“Luzi merita di restare, credo nello Sporting Terni” Moroni: “Marini deve batere Spazzoni per sperare”

1 Perché a Bastia non c’è completa soddisfazione?
2 Perché il Bastia intende confermare Luzi?
3 Perché il Todi ha vinto il campionato?
4 Perché la Clitunno è in difficoltà?
5 Perché ritiene il Casa del Diavolo favorito nello spareggio play out?
6Perché il Nocera è la grande outsider?
7Perché il Group ha perso troppi punti?
8 Perché il Deruta è uscito presto dal lotto delle big in D?
9 Perché allo Sporting Terni credono al miracolo?
10 Perché I’Angelana è a un passo dal trionfo?
11Perché la Tiberis Montecorona ha perso il primato?
12 Perché Carmelo Genovasi crede alla salvezza?
BASTIA UMBRA – Danilo Moroni, direttore sportivo del Bastia, per la quarta volta in sei anni coi biancorossi ha centrato i play off, facendo un punto più dell’anno scorso anche se a Bastia qualcuno preferisce guardare il bicchiere mezzo vuoto.
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1) Abbiamo raggiunto i play off salvando una stagione perché è vero che puntavamo a fare qualcosa in più. C’è anche da ricordare che l’annata è stata travagliata dagli infortuni. Ora guardiamo con serenità a questa doppia sfida con il Trestina, dove proveremo a fare un’impresa, anche perché i bianconeri sono una squadra super.
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2) Il mister si è già visto coi vertici societari. E’ stata fatta una chiacchierata, e dopo i play off il consiglio direttivo prenderà le decisioni opportune. Credo che il tecnico abbia fatto bene ed abbia dimostrato di avere delle grandissime qualità. Un anno fa abbiamo fatto la scelta giusta nel puntare su Zoran Luzi.
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3) In più rispetto al Trestina il Todi ha potuto contare in rosa su un certo Lorenzo Tarpani che ha segnato qualcosa come ventisei reti stagionali in campionato. La differenze tra Todi e Trestina l’ha fatta tutta Re Leone.
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4) Anche anno scorso la squadra di Giulio Bordini nel finale di stagione ha avuto una serie di problemi, rischiando di compromettere il primato in Promozione. Dopo quel gran girone di andata non pensavo francamente che la Clitunno potesse avere quest’involuzione e con il Casa Del Diavolo sarà durissima.
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5) E’ in un grande momento di forma la squadra di Marcello Bazzurri, che contro di noi due settimane fa ha disputato una grande partita. Non è facile poi far risultato a Narni in un ambiente difficile contro una squadra che doveva vincere a tutti i costi. E loro ci sono riusciti, bravi.
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6) Grandissimo il lavoro svolto da Gianni Francioni che ha plasmato un gruppo straordinario, ed ora con un Diego Bucciarelli in queste condizioni, un Ventanni così decisivo e maturato e il ritrovato Silvi, non mi sorprendereb-
be se il Nocera centrasse la finale dei play off.
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7) Purtroppo per loro, i tifernati hanno buttato via questo campionato in casa, sprecando alcune ghiotte opportunità avute. Nel girone di ritorno c’è stata una flessione sensibile e certe situazioni sarebbe stato molto meglio gestirle diversamente. Il Group Castello fino a qualche mese fa poteva tranquillamente andare in serie C. E poi ha pesato molto l’infortunio di Rocco Bartolo.
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8) La squadra di Marco Schenardi ha pagato le difficoltà nel fare gol. Porricelli e Berdini non hanno segnato quanto speravano in società e certi elementi cardine della rosa azzurra hanno reso di meno rispetto all’anno scorso. Potevano fare molto di più gli azzurri.
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9) Se lo Sporting Terni batte la Pontevecchio domenica, a quel punto i giochi per la salvezza della squadra di Marini si possono riaprire. Il calendario può dare una mano a Marini, anche perché mi pare che il Calenzano sia in flessione, così come il Monteriggioni. Mi auguro che lo Sporting possa raggiungere i play out, anche perché poi in 180 minuti con Bagnato, Giesuele, Carlett e Tinazzi la salvezza diventerebbe a portata di mano.
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10) E’ stato fondamentale per i giallorossi fare risultato nello scontro diretto con il Collepepe. Con la Federico Mosconi già salva non credo che Sandro Crivelli avrà problemi a fare il pieno. Alla resa dei conti ha pesato l’esperienza in più degli assisiati.
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11) A Colle Umberto contro una Grifo Monte Tezio ormai retrocessa credo che Pannacci abbia perso il campionato. Non vincere con la Monte Tezio ha pregiudicato tutto, anche perché per il Pierantonio domenica scorsa è stato facile giocare con la possibilità che anche il pareggio sarebbe andato benone.
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12) Il buon Carmelo è un grande motivatore ed uno che ama lavorare sul campo. Credo che stia caricando tantissimo un gruppo, lavorando molto bene sulle teste del gruppo. I tre punti a Campello sul Clitunno non sono arrivati per un caso.

Gianluca Zinci

Pdf: Corriere-2010-04-22-pag09S