Verso il voto Secondo la Mongolfiera, Buini in approdo al gruppo misto
Il consigliere Udc, insieme al collega Mignani, in contrasto con i vertici
ASSISI – (fla.pag.) “Gli onorevoli Paola Binetti e Maurizio Ronconi, la senatrice Sandra Monacelli e i commissari di Assisi conoscevano in maniera esatta la mia opinione in riferimento alla crisi seguita al ritiro delle deleghe di Giorgio Bartolini“. E‘ l‘incipit di una nota di Antonio Lunghi, che ribadisce il suo convincimento (condiviso dall‘altro consigliere Francesco Mignani) “che l‘amministrazione comunale debba concludere il proprio mandato sotto la guida di Claudio Ricci“. Lunghi spiega di non voler entrare in giunta e di essere consapevole delle varie posizioni (anche contrarie alla sua, di qui la richiesta di “un‘assemblea chiarificatrice“), ma “la nostra collocazione naturale non può essere forzatamente sterzata verso sinistra, senza dimenticare i problemi del territorio (turismo, Cst, asilo nido, raccolta differenziata tra gli altri) che vanno affrontati con i fatti e non con le parole e che otto mesi di gestione commissariale rimanderebbero in maniera inaccettabile da parte della gente. Siamo usciti dal governo di questa città perché non abbiamo condiviso dal 2001 in poi la deriva antipartitica e sudamericana che ha penalizzato Assisi anche nella rappresentanza nelle istituzioni regionali. Non è più il momento di fare i giochetti della politica, pensando di rialzare la posta al miglior pretendente, occorre dire con chiarezza quello che si vuole fare ed essere coerenti nel realizzarlo“. Claudia Travicelli (Pd) torna invece a chiedere le dimissioni di Maria Aristei Belardoni “un‘assessore che dovrebbe collaborare lealmente e con impegno col sindaco che lo ha nominato non può sottoscrivere un documento di contrapposizione e di dura critica nei confronti del primo cittadino. Quanto al Pd, continueremo a portare avanti una seria attività di elaborazione di proposte alternative al centrodestra per il bene e per il futuro di Assisi“. Sinistra Critica Assisi, dal canto suo, chiede chiarezza sia a destra che a sinistra: “Cambia il capogruppo della lista Bartolini (e secondo la Mongolfiera l‘ex capogruppo Patrizia Buini potrebbe confluire nel gruppo misto – ndr.), si dimette quello del Pdl, il consigliere viene sospeso per mancanza di numero legale: se non è crisi politica questa ci spieghi il sindaco, che ha minimizzato e sterilizzato in semplici problemi amministrativi, che cosa è. La situazione offre opportunità, ma il centrosinistra balbetta, insegue l‘Udc stampella del regno che crolla, non esce allo scoperto e per strada a confrontarsi con i soggetti politici di riferimento“. Il sindaco, nel frattempo, va avanti: questa sera avrà un incontro con i cittadini di Rivotorto (ore 21, hotel Villaverde), e sia martedì che mercoledì ha avuto riunioni organizzative nel settore lavori pubblici per renderlo più efficiente. Sul fronte pulizia e servizi operativi, fermo restando l‘incisiva attenzione per Santa Maria degli Angeli, verrà fatta maggiore attenziona a vicoli e rocche di Assisi e in tutte le frazioni; fra i progetti c’è anche una centrale per energie rinnovabili per rendere autonomele strutture comunali e pubbliche, nella logica di risparmiare per non aumentare le tasse e i servizi comunali.

Corriere-2010-11-25-pag24

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