L’Università Libera è pronta a ripartire. In presenza

La presidente Rosella Aristei: «Dopo quasi due anni si torna ai nostri piccoli e grandi eventi». Il programma

BASTIA UMBRA L’Università Libera riparte e questa volta con attività in presenza. «È con grande soddisfazione – sottolinea la presidente Rosella Aristei (nella foto) a nome del direttivo – che si torna dopo quasi due anni ai nostri piccoli e grandi eventi che segnano la storia, la vita, la società bastiola. Sono infatti contrassegnati da arte, teatro, pensiero, spiritualità e anche lingue straniere, computer, ballo, escursioni e persino giochi». Il programma del nuovo anno sarà illustrato alle ore 21, all’Auditorium Sant’Angelo. Quest’anno, il programma – anticipa la professoressa Aristei – è volto al benessere della persona dopo il lockdown con la scelta di vivere anche esperienze all’aperto: la piccola Valnerina, ma anche il Bosco di San Francesco, il sacro Monte Subasio, l’Abbazia di Sassovivo». Il programma è articolato nei tradizionali sei sentieri (Ben essere, Arti, Anima, Scoperta, Comunicazione e Gioco) in cui vengono inseriti eventi e incontri, dal 15 novembre alla fine di marzo. «Quattro su sei sentieri – conclude la presidente – sono caratterizzati da uscite ed escursioni anche a Roma, Milano, Napoli con i loro teatri e con l’arte«. «Dopo 28 anni riprende l’attività di Unilibera – sottolinea il sindaco Paola Lungarotti – che è un vero centro culturale. Una bellissima novità è rappresentata dalla presentazione delle tesi di laurea dei giovani bastioli». Gli iscritti, ormai da anni, sono di residenti a Bastia, ma anche dei comuni vicini. Le manifestazioni si svolgeranno nel rispetto delle misure di sicurezza previste dalla normativa anti Covid-19.