Matarazzi & Zanchi, gli stakanovisti della difesa

Eccellenza Record stabilito dai due difensori. Il gualdese ha anche un altro primato: non ha preso un’ammonizione in tutta la stagione
I centrali di Gualdo e Bastia hanno giocato tutte le 34 gare di campionato senza saltarne una

PERUGIA – Chiamateli pure gli stakanovisti della difesa. Quellli che ci sono sempre e non mollano mai. Quelli che pur di scendere in campo sono disposti a stringere i denti. Sempre e comunque. Così se l’Inter ha il suo Javier Zanetti, il Gualdo ha David Matarazzi e il Bastia Davide Zanchi. Per entrambi i centrali di difesa, classe 86, 34 partite in Eccellenza senza saltarne neanche una.
Un record che in genere viene festeggiato dai portieri. E sì perchè il difensore ha anche una spada di Damocle in più con cui fare
i conti. Ammoni zioni e espulsion infatti sono lì die tro l’angolo anch perché, è inutil negarlo, il ruol qualche randella ta ogni tanto la ri chiede. E qui vie ne il bello. Perch Zanchi si è becca to la quarta ammonizione proprio domenica scorsa nell’ultima giornata contro la Nestor e domenica salterà la semifinale d’andata dei playoff contro il Trestina.
Meglio ancora ha fatto Matarazzi che di gialli e di rossi, incredibile ma ver, non se ne è visti sventolare sotto il naso neanche uno.
“Sono veramente contento – spiega Matarazzi-per la stagione mia ma soprattutto per la salvezza centrata. Questo Gualdo ha un grande gruppo e vedrete che il prossimo anno, con qualche aggiustamento, e con un anno in più di esperienza saremo protagonisti in Eccellenza”.
Matarazzi insomma già guarda avanti all’insegna del soprannome “capitan futuro” che gli ha affibbiato il tecnico Roberto Balducci ispirandosi a De Rossi. “Peccato che in comune – sorride Matarazzi – abbiamo ben poco. Una volta giocavo nel suo ruolo ma ormai sono un difensore a tutti gli effetti. Il primo a farmi giocare in difesa è stato Cocciari al Nocera e ora non mi muovo più da lì dietro”. Capitano nonché responsabile del sabato sera. “Tutti i sabati la squadra ha cenato a casa mia. Menù da atleta, cucinato dai miei o dai genitori di Ramacci, anticipo di serie A e tutti a casa. Così facendo abbiamo formato un gruppo straordinario. I meriti del mister? Tanti, Balducci diventerà una grande allenatore  come è stato un grande giocatore. Qualche sabato sera gli abbiamo fatto anche da baby sitter visto che ci ha lasciato il piccolo Federico. Può stare tranquillo, non gli abbiamo dato alcolici. Il mister mi ha ammonito? Sì, giovedì scorso scherzando ha portato un cartellino giallo all’allenamento. Balducci è unico anche in queste cose”.
MALEDETTO GIALLO – Un campionato perfetto con tanto di approdo ai playoff e quattro gol all’attivo per Zanchi. “Peccato solo per questo giallo che mi farà saltare la sfida di domenica. Mi dispiace poi – continua il difensore del Bastia – perché per me, che sono tifernate, è un mezzo derby. Mi dovrò far perdonare al Casini con un gol? Magari, ma non diciamolo troppo forte sennò poi a Trestina mi aspettano. Consigli dal mister? Beh Luzi è stato un grande difensore, mi auguro di fare la metà della sua carriera. Cerco di fare tesoro di ogni consiglio. Vogliamo vincere di nuovo i playoff? Lo scorso anno abbiamo fatto un’impresa, ora vogliamo riprovarci e ce la possiamo fare”. Togliete la classica eccezione che conferma la regola poi state certi che dalla domenica successiva Zanchi lo stakanovista ci sarà. di NICOLA AGOSTINI

PER I BASTIOLI
Domenica c’è il Trestina
PERUGIA – Domenica il Bastia di Zoran Luzi (nella foto) ospiterà il Trestina nell’andata della semifinale playoff. Nell’altra gara il Nocera ospiterà lo Spoleto. Fischio di inizio alle 15,30.