Individuati i colpevoli dell’episodio avvenuto in una discoteca: 6 di loro sono minori tra i 16 e i 17 anni
Tre persone hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 7, 15 e 30 giorni
Pro vvedimenti Al locale è già stata revocata la licenza di esercizio dell’a ttività
di Flavia Pagliochini
ASSISI È finita con 12 persone denunciate per rissa aggravata, minacce e lesioni personali, di cui sei minori tra i 16 e i 17 anni, e tre persone con lesioni personali giudicate guaribili in 7, 15 e 30 giorni, la violenta rissa scoppiata lo scorso 30 agosto in una discoteca a Bastia Umbra: è questo l’episodio che ha portato alla revoca della licenza di esercizio dell’attività, decreto emesso dal questore di Perugia, su richiesta dei carabinieri della locale stazione che avevano indagato sui atti, dopo che già il locale era stato palcoscenico di episodi simili (due volte nel 2021 e una nel 2024, tra le altre) dopo le quali la licenza di operare era stata sospesa. Nello specifico, all’e si to dell’indagine, i militari hanno denunciato 12 persone, di età compresa tra i 16 e 27 anni, tra cui 6 minori, ritenute tra i protagonisti della violenta rissa scoppiata nella notte di sabato 30 agosto all’esterno e all’interno del locale. Provvidenziale perché le cose non finissero in tragedia l’intervento dei militari dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Assisi che hanno sedato la violenta rissa, sviluppatasi sia all’esterno del locale, ma anche dentro la discoteca, in cui si erano sviluppati ulteriori disordini. Un sedicenne, un ventiseienne e un ventisettenne, arrivati peraltro autonomamente al pronto soccorso assisano, hanno riportato una prognosi di 15, 7 e 30 giorni per fratture alle ossa nasali, escoriazioni e contusioni multiple. Le indagini, tra testimonianze e esame delle immagini degli impianti di videosorveglianza pubblici e privati, hanno portato prima all’identificazione di sette persone, tra cui cinque minorenni, tutte denunciate alla procura della Repubblica e alla procura della Repubblica per i minorenni di Perugia. Successivamente sono state identificate anche altre cinque persone, tra cui un minorenne, 16enne, ritenute responsabili della rissa all’interno del locale, a loro volta denunciati a piede libero.
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