BASTIA — Il recupero del monastero benedettino — l’ex rocca baglionesca nel cuore del centro storico — è ormai in dirittura di arrivo. Il cantiere è ancora aperto per portare a termine alcuni lavori sulle facciate interne e sulle terrazze.
I due stanziamenti concessi dalla Regione sul Fondo dei Beni culturali lesionati dal sisma del ’97, per un ammontare di circa 3 miliardi di vecchie lire, hanno permesso il consolidamento della struttura, ma non il completo recupero della rocca.
I lavori iniziati quattro anni fa si concluderanno entro il 2005.
Fuori del progetto di recupero, però, rimane il cavalcavia pedonale sovrastante via della Rocca che collega il monastero con l’orto delle monache.
Per verificare la situazione, gli assessori comunali all’Urbanistica, Clara Silvestri, e ai Lavori pubblici, Antonio Criscuolo, hanno effettuato un sopralluogo accompagnati dai tecnici municipali.
Guidata dalla badessa suor Cecilia Aspergo, la delegazione comunale ha visitato la struttura soffermandosi sul cavalcavia, alla ricerca di tracce di un passaggio sotterraneo che, però, non ha lasciato evidenze.
m.s.
 

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