Parla Rossi, coordinatore regionale di Forza Italia
“Fatti come lo schiaffo della Urbani non saranno più tollerati”
Luciano Rossi*
La misura è colma. Il recente grave episodio verificatosi durante iI congresso comunale di Gubbio, in cui il consigliere regionale Ada Spadoni Urbani ha “schiaffeggiato” il coordinatore Rocco Girlanda (il quale ha vinto iI congresso con oltre il 75% dei consensi e che, in merito alle procedure di voto, aveva invitato il consigliere regionale a chiedere spiegazioni al
presidente dell’assemblea senatore Franco Asciutti) non è che l’ultimo di una serie di fatti che ormai non saranno più tollerati. Una cosa è assicurare la giusta dialettica nel partito. Altra cosa è consentire che qualche esponente del partito, il cui obiettivo è l’esclusivo mantenimento del potere personale, distrugga i valori e l’immagine di Forza Italia. Per diversi anni, seguendo gli indirizzi del coordinamento nazionale, abbiamo lavorato per mediare e raccordare tutte le situazioni di contrasto. Ma a oggi questo non è più possibile. Non è più tollerabile che pochi continuino a “distruggere il lavoro di molti eletti, iscritti e simpatizzanti” che si impegnano ogni giorno per Forza Italia con numerose iniziative a livello locale e regionale, in un momento in cui molte persone, anche di altri partiti, si stanno avvicinando a Forza Italia.
Ho comunicato ai vertici nazionali, trovando piena condivisione, l’intendimento di non candidare alle prossime elezioni regionali coloro che, anche rivestendo ruoli da dirigente del partito o consiglieri regionali, ledono l’immagine e i valori di Forza Italia con comportamenti strumentali e legati solo al raggiungimento di esclusivi obiettivi personali. Non ritengo giusto continuare a tollerare questa situazione nel rispetto dei tanti, e sono la maggioranza, che guardano alla politica e a Forza Italia con lo spirito di chi vuole mettersi al servizio della gente per risolvere i piccoli e grandi problemi dei nostri territori.
* coordinatore regionale di Forza Italia
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