Nuovo Prg, dalla giunta in commissione

Esame lampo da parte dell’amministrazione e accordo fra i capigruppo sul calendario  
 
BASTIA UMBRA — La revisione del Piano regolatore generale è un’operazione complessa, sempre; ma in questo caso, proponendosi in una fase caratterizzata dall’incertezza, richiede ancora più attenzione agli obiettivi da centrare e ai modi per conseguirli. Le linee di indirizzo, elaborate dall’assessore Clara Silvestri con la collaborazione dell’ufficio Urbanistica, sono passate al vaglio della Giunta che, senza troppi indugi, ha dato il nulla osta anche in considerazione dei tempi stretti delle procedure attivate. Il documento, infatti, sarà presentato stamani alla Commissione consiliare del territorio aprendo, anche in modo formale, il confronto pubblico su questo tema ritenuto fondamentale per il futuro della città. Un accordo tra capigruppo prevede di dedicare almeno tre sedute della commissione alle linee guida, che saranno sottoposte anche alla partecipazione popolare. Intanto i Ds, che si congratulano con la giunta per la tempestività dell’intervento, annunciano un loro documento in cui si tracciano le “ipotesi di indirizzo e le priorità per il nuovo assetto urbanistico”. Dalle prime indiscrezioni che con fatica trapelano dal “palazzo” il documento della giunta annuncia importanti novità sia di impostazione che tecniche. Quella che riguarda la ‘filosofia’ del piano modifica alcuni canoni ritenuti negli ultimi trent’anni fondamentali, sostituendo il concetto di viabilità con quello di mobilità. Un’innovazione non solo formale, che verrà a modificare anche l’esistente portando nelle aree industriali la residenza. Un cambiamento che tiene conto di motivi di sicurezza pubblica ed anche di vivibilità: la sicurezza nell’ipotesi prospettata potrebbe essere garantita facendo vivere queste aree anche di notte e la vivibilità migliorata, avvicinando la popolazione ai servizi e ai posti di lavoro. Dal punto di vista tecnico, invece, si propone una diversa lettura del piano dando priorità alle superfici anziché ai volumi.
m.s.