Ospedalicchio e il «mezzo bicchiere» Niente sottopasso, sì all’illuminazione

 BASTIA La risposta di Lombardi alle pressanti richieste 
 
BASTIA — Ospedalicchio non è una frazione dimenticata dall’amministrazione comunale che, come sottolinea una nota del sindaco, continua ad impegnarsi per risolverne le problematiche. Una cosa purtroppo sembra certa: il sottopasso pedonale e ciclabile della superstrada Centrale Umbra, sollecitato dai residenti per risolvere i problemi di collegamento della zona artigianale con il centro del paese, non si farà. Nessuno lo afferma esplicitamente, ma l’opera è scomparsa dai comunicati: in particolare da parte del sindaco, che ne aveva fatto richiesta al Compartimento Anas.
Segnali incoraggianti, invece, arrivano per la possibile soluzione dei problemi della pubblica illuminazione che spesso registra improvvise interruzioni, soprattutto in occasione di piogge e temporali. Se ne parlerà in un incontro in programma la prossima settimana tra il sindaco Lombardi e l’assessore alle Opere pubbliche Criscuolo con i responsabili dell’Enel-Divisione infrastrutture e reti. L’incontro, al quale sarà presente anche il dirigente comunale dei Lavori pubblici, servirà ad affrontare i temi dei servizi Enel nella frazione. Nel confermare la disponibilità all’incontro, l’Ente energetico ha comunicato di aver effettuato alcuni interventi ad Ospedalicchio e in particolare gli investimenti sulla rete Mt al fine di migliorare la qualità del servizio elettrico, annunciando l’esecuzione di altri interventi manutentivi atti ad ottimizzare il funzionamento dei propri impianti. Il Comune ricorda, inoltre, che sindaco e tecnici municipali sono «in costante contatto con l’Anas e le imprese impegnate nel cantiere per la realizzazione dello svincolo, per garantire la più rapida consegna dei lavori e superare le difficoltà tecniche che finora si sono presentate». Qualche altra risposta è comunque dovuta ad Ospedalicchio, dove si teme che la chiusura del passaggio a livello ferroviario interrompa i collegamenti del paese, tra l’altro, con il cimitero comunale.
m.s.

BASTIA — La variante adottata dal Consiglio comunale per la sistemazione di via Andrea Costa in località Bastiola non basta a risolvere i problemi. Lo rileva il consigliere di Forza Italia Antonio Bagnetti, il quale ha osservato che il piano, per una spesa di 300mila euro, non affronta il problema della rete fognaria e dell’acquedotto, di cui la zona è ancora sprovvista.