BASTIA — Tra meno di un mese prenderà il via il 42° Palio di San Michele, la festa che coinvolgerà tutta Bastia, dal 18 al 29 settembre, per celebrare non solo nelle forme religiose il patrono locale. I quattro rioni (Moncioveta, Portella, Sant’Angelo e S.Rocco) sono già mobilitati per partecipare con capacità competitiva alle numerose manifestazioni del Palio. Anche S. Rocco, che ha convocato i rionali per lunedì prossimo, è pronto potendo utilizzare gli spazi di un capannone nell’ex stabilimento Giontella, dal quale nelle scorse settimane erano scomparsi materiale ed attrezzature.
La questione, oggetto di un’interpellanza urgente del consigliere comunale Massimo Mantovani al sindaco, è stata praticamente risolta. Il proprietario aveva ripulito l’immobile accantonando gran parte delle attrezzature, che sono state ritrovate, impegnandosi ora a dare un contributo finanziario in sostituzione del materiale andato perduto.
«La situazione — sottolinea il capitano di S.Rocco Matteo Possati — è tornata alla normalità e ripartiamo con l’intenzione di riconquistare il Palio e dare spettacolo».
S. Rocco è il rione che da anni si distingue per la qualità della sua sfilata, l’evento più spettacolare della manifestazione. Il rione Sant’Angelo, detentore del titolo, da quest’anno può utilizzare la nuova struttura messa a disposizione dal Comune nel quartiere XXV Aprile. Intanto, la presidente dell’Ente Monia Giacanella Bugiantella, che ha assunto l’incarico lo scorso aprile, ha promosso il premio «Il Palio incontra la scuola» indirizzato a tutte le scuole, dalle elementari alle superiori, del distretto (Assisi, Bettona, Cannara oltre a Bastia), allo scopo di diffondere, soprattutto tra le nuove generazioni, la manifestazione del settembre bastiolo.
«E’ importante — ha detto — coltivare la creatività dei giovani per scoprire ed alimentare nuove idee».
m.s.
comments (0)
You must be logged in to post a comment.