Dopo la ridda di nomi, il centrodestra punta all’unità
ASSISI (fla.pag.) – Scaduto (ieri) l’ultimatum per togliere le deleghe al vicesindaco Giorgio Bartolini (prossimo sfidante alle prossime amministrative in un duello tutto interno al centrodestra), i vertici comunali del Pdl (che ieri sera avevano in agenda un incontro con i massimi esponenti regionali e che nei prossimi giorni dovrebbero confrontarsi anche con quelli provinciali) continuano la trattativa per portare il centrodestra unito alle prossime amministative. Condicio sine qua non che il candidato sia Claudio Ricci, “che ha lavorato bene – ribadisce per l’ennesima volta il coordinatore Annibale Vescovi – e che ad oggi è il nostro unico candidato”. Una precisazione dovuta visto che di nomi per il candidato a sindaco ne circolano parecchi, dal consigliere provinciale e comunale Evian Morani, passando per Moreno Fortini (assessore che da poche ore ha portato a casa uno storico prg), arrivando a Tonino Lunghi, capogruppo Udc in consiglio comunale che, per la sua concretezza, ha un gradimento trasversale. In realtà le trattative del Pdl con il vicesindaco non saranno infinite, ed allora due sarebbero le soluzioni dei berlusconiani: o correre assieme all’Udc contro Bartolini o chiedere a Ricci e al vicesindaco di fare entrambi un passo indietro e trovare un candidato “terzo” che sia in grado di sparigliare le carte e riunire il centro destra. Fantapolitica? Di certo c’è che da qui a settembre (quando ci sarà anche il congresso del Pdl) quella assisana sarà un’estate “calda” anche sul fronte politico.
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