Piani di recupero? Sì, ma «firmati»

Verso la riunione decisiva per il progettista dell’ex mattatoio, mentre l’architetto Leoncilli curerà l’ex Giontella 
 
 BASTIA — Tra qualche giorno è in programma un incontro probabilmente definitivo con l’architetto Natalini, al quale affidare il progetto di recupero dell’area ex mattatoio. Si allungherebbero invece i tempi per la revisione dell’altro piano di recupero, in questo caso di iniziativa privata, che riguarda l’ex stabilimento tabacchi Giontella e l’area circostante. Il cantiere è aperto e i lavori sono iniziati e riguardano la parte già approvata del corpo di fabbrica, mentre l’area inizialmente non compresa della piscina dovrà costituire l’oggetto della variante per la quale si prevede un incremento volumetrico di oltre diecimila metri cubi rispetto ai 79mila già autorizzati. La novità di maggiore interesse, in questa fase interlocutoria, è che l’impresa «Baldelli» di Terni ha deciso di affidare l’incarico di progettista ad un urbanista, l’architetto Giancarlo Leoncilli, che ha lavorato molto a Bastia negli anni Settanta e i primi anni Ottanta. Leoncilli, docente universitario prima a Venezia e oggi a Firenze, è spoletino e conosce la realtà umbra e in particolare quella di Bastia dove a suo tempo si impegnò in progetti di rilievo e anche in analisi del Prg. L’ultimo suo progetto per il quartiere XXV Aprile fu «tradito» dall’amministrazione comunale, che lo accantonò per fare dei palazzi del nuovo quartiere una residenza economica che non poteva sostenere i costi del progetto Leoncilli. Nel caso dell’ex tabacchificio si dovrà tenere conto dell’economicità dell’intervento, ma la chiamata di Leoncilli è comunque un segnale di voler dare alle soluzioni possibili un marchio di qualità. E’ bene ricordare che il cantiere è stato aperto per realizzare il «palazzo della salute», la concentrazione dei servizi sanitari ora disseminati nel territorio comunale. Subito dopo si partirà con il commercio, per realizzare la media superficie inizialmente collocata in via Irlanda, ma anche una decina di negozi: il tutto, a quanto pare, previsto nel recupero.
m.s.