Prc, segnali dal sindaco E dal congresso strappo con i metodi perugini

Bernacchia verso la segreteria Mozione per Ciotti candidato

BASTIA UMBRA (L.Ben.) – Non solo numeri che raccontano la vittoria netta della mozione quattro e la sconfitta dei bertinottiani, ma anche una sostanza politica netta è uscita dal congresso di Rifondazione Comunista che si è celebrato nel fine settimana. Una sostanza politica che, per esempio,segna una discontinuità del territorio con l’andamento del congresso negli altri circoli umbri (Gubbio a parte) e che racconta come questa fetta d’Umbria chieda ai vertici del partito un modo diverso di fare politica. E’ quello che è scritto in una mozione approvata all’unanimità in cui tra l’altro si sottolinea come sia necessario separare gli incarichi istituzionali dagli incarichi di partito e come sia necessaria la rotazione negli incarichi dell’esecutivo. Un affondo che ha il sapore, sul fronte politico, di uno strappo. L’assemblea (compresi gli iscritti del circolo di Cannara, anche qui sconfitta dei berninottiani) che dopo mille peripezie hanno svolto il congresso insieme a Bastia) ha anche votato all’unanimità un’altra mozione in cui si chiede che Luigino Ciotti sia il candidato del territorio alle prossime regionali. Insomma, una vittoria su tutta la linea di Ciotti che ha sposato la mozione Malabraba e l’ha portata la 75% eleggendo sei membri del nuovo direttivo. “E’ la dimostrazione – commenta Ciotti – che in Umbria non esiste soltanto la mozione di Bertinotti e che la mozione numero 4, sostenuta a Bastia proprio dalla presenza di Malabarba, si attesta , in Provincia di Perugia ben oltre il nove per cento”. Al congresso sono intervenuti gli esponenti delle forze del centro-sinistra e c’è stata particolare attenzione sia all’intervento del sindaco Francesco Lombardi che ha, di fatto, aperto al Prc sul tema di bilancio partecipato, che del segretario dei Ds, Erigo Pecci.
Del nuovo direttivo fanno parte Gianni Bernacchia, Claudio Bianchini, Luigino Ciotti, Gigliola Santarelli, Alessandro Piccini e Arben Tare per la mozione 4, Roberto Degli Esposti e Marcello Masci per la mozione di Bertinotti. Toccherà a Gianni Bernacchia succede a Marcello Masci alla segreteria del circolo “Cipolla’.