A reti bianche la gara al Comunale sotto una pioggia incessante. Il portiere altotiberino determinante: 0-0

Gli ospiti recriminano per un rigore negato. Pagni e Bura sprecano due occasioni

BASTIA (3-5-2): Braccalenti 5;Barbetta 6, Severini 6, Eramo 6.5;Locchi 6.5 (38′ s.t. Mammoli s.v.), Biso 7.5, Bianchi 6.5, Bagnato 7, Belli 7; Bura 5.5, Pagni 5.5. Allenatore: Mattoni
SPORTING TRESTINA (4-4-2):Ceccagnoli N. 8; Piccinelli 5, Morise 6.5,Morvidoni 7, Tempesta 6; Matarazzi 6,Botteghi 5.5 (14′ s.t. Orecchiuto 6,5), Cignarini 5.5 (35′ s.t. Polverini 5),Ceccagnoli A. 7; Sciapi 7 (44′ s.t.Pacciarini s.v.), Salis 6. Allenatore: Valori
ARBITRO: Fusco di Brindisi (Colasanti-Laganá) 6.5
NOTE: spettatori 100 circa. angoli 8-2 per il Bastia. Ammoniti: Eramo, Severini,Morvidoni, Sciapi. Espulso Piccinelli per doppia ammonizione.
Recupero: 0 minuti nel primo tempo, 5 minuti nel secondo tempo

di Alberto Marino
BASTIA UMBRA – È il diluvio l’unico ad uscire vincitore al Comunale di Bastia Umbra. I biancorossi “festeggiano” il primo punto stagionale,ma é grande il rammarico per una vittoria avvicinata più volte e mai raggiunta.Dall’altra parte ilTrestina recrimina per un rigore negato e per il campo ai limiti dell’impraticabilità, ma si salva soprattutto grazie a un grande Nicola Ceccagnoli. Partita spenta e noiosa nei primi 45 minuti di gara a causa anche di un maltempo che condiziona non poco il manto erboso,che tuttavia permette il regolare svolgimento del match fino al 90 esimo.È soprattutto il Trestina con un paio di punizioni calciate verso l’area da Morvidoni a offendere, ma senza incidere. L’incontro si infiamma nel finale:è Bagnato a 5 minuti dal termine della prima frazione a calciare con forza un pallone che deviato dall’intervento in scivolata di un difensore bianconero diventa velenoso per Ceccagnoli che si deve superare in tuffoper togliere la cosiddetta ragnatela con il guantone. Al rientro dagli spogliatoi è il Bastia ad imporre il gioco con veloci ripartenze, ma Pagni spreca diverse buone occasioni. L’occasione più invitante peró capita sui piedi del giovanissimo Bura (’95), il quale dopo unadiscesa in slalomdel laterale Belli si fa ipnotizzare da un ancora strepitoso Ceccagnoli calciando da metri zero in bocca al portiere del Trestina. La risposta degli ospiti è puntuale con una discesa speculare di Salis che imbecca il classe ’97 Orecchiuto appena entrato, il quale senza pensarci calcia a botta sicura: Bagnato si immola e salva un gol praticamente fatto. Al 41’ della ripresa l’episodio che fa discutere le panchine e i tifosi in tribuna, quando un lancio lungo del centrocampo di mister Valori schizza veloce fin dentro l’area di Braccalenti che noncalcola bene i tempi di uscita e si fa superare,la palla rimane a disposizione di un attaccante bianconero ormai a porta sguarnita, ma è il giudice di gara a salvare il Bastia concedendo un fallo in attacco che fa disperare i tifosi ospiti.La partita termina così a reti inviolate, accompagnata per 95 minuti su 95 da un’incessante pioggia.

SPOGLIATOIO
Mattoni promuove i suoi ragazzi:“Alla fine il bilancio è positivo” Valori: “Risultato che fa morale”

BASTIA UMBRA (al.mar.)Mister Davio Mattoni vede prima avvicinarsi i titoli di testa per la stagione del Bastia, che con una vittoria avrebbe riaperto in toto i giochi salvezza, e rischia nel finale di far calare i titoli di coda sulla permanenza in categoria. “È più la gioia per la prestazione – dice il tecnico. Per la prima volta ho visto la mia squadra tenere bene il campo e per la prima volta non abbiamo subìto gol, nonostante l’entusiasmo e la brama di vittoria cihanno fatto scoprire e quindi rischiare un po’ nel finale.Da nontralasciare poi il fatto che giochiamo con un ’95 ed un ’94 davanti, in un campionato dove l’esperienza conta molto”.Ea proposito della colossale occasione sprecata da Bura lo difende:”Un ragazzo di 19 anni lì chiude gli occhi e tira”.Mattoni
che si sbilancia anche sull’ultimo arrivo, il difensore lituano Vikaitis: “Un grande acquisto secondo me. Ci darà una grande mano in fase difensiva.” Dall’altro lato un mister Valori contrariato per la decisione dell’arbitro di non concedere il rigore che avrebbe deciso unmatch delicato ed equilibrato. “Potevamo vincerla entrambi, ci sono stati un paio di salvataggi per parte fondamentali, e poi l’episodio del rigore sul quale a me viene da ridere anche a parlarne. Ne abbiamo perse tante di partite per episodi così ed oggi ci ritroviamo noi a recriminare. È andata così – dice – e nonpossiamo far altro che accettare un buon punto che smuove la classifica e fa morale”.

LE PAGELLE
Biso super, ok anche Belli e Bagnato
Braccalenti mette a rischio la squadra. Locchi frizzante e Bianchi pungente

BRACCALENTI 5: rischia di condannare la squadra con un grave scivolone.
BARBETTA 6: Coraggioso, gestisce bene la difesa.
SEVERINI 6: un paio di occasioni per lui:pericoloso (in positivo)davanti e (innegativo)dietro.
ERAMO 6.5: prestazioneconvincente: esperienza al servizio della squadra.
LOCCHI 6.5: tanta corsa e sacrificio, poco incisivo,ma frizzante quanto basta.
BISO 7.5: è di un’altra categoria. Giocate di fino a rischio 0.Unfaro in ogni zona.
BIANCHI 6.5: lavoro non appariscente,ma molto concreto. Saggio e pungente.
BAGNATO 7: il salvataggio su Orecchiuto vale come un gol.
BELLI 7: corre e lotta, slalom e cross insidiosi su un campo molto pesante.
BURA 5.5: nelp.t. è il più vivace,ma è grave l’errore commesso sotto porta.
PAGNI 5.5: spreca troppo, impreciso.

E’ l’estremo difensore a fare la differenza
Morvidoni e Orecchiuto sfiorano il gol. Prestazione convincente per Sciapi

CECCAGNOLI 8: un miracolo per tempo e un paio di uscite da leader.
PICCINELLI 5: soffre dietro e non riparte, nel finale si fa espellere.
MORISE 6.5: sembralui ildifensoredi esperienza, sicuro e propositivo.
MORVIDONI 7: sfiora il gol con due punizioni al veleno.
TEMPESTA 6: da un ’79 ci si aspetta di più.
MATARAZZI 6: esperto,ma non incide.
BOTTEGHI 5.5: l’unica nota positiva è il cambio per fare spazio ad Orecchiuto.
ORECCHIUTO 7: sfiora il gol e rende vivo il finale.
CIGNARINI 5.5: non entra mai in partita.
POLVERINI 5: tocca un solo pallone e spreca un gol già fatto.
CECCAGNOLI A. 7: classe, fantasia e piede caldo. Peccato la poca concretezza.
SCIAPI 7: l’unico a mettere paura su azione.
SALIS 6: parte bene,ma si spegne presto.

 

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