BASTIATRESTINAFinisce 0-0: per i biancorossi è il primo risultato positivo dopo dieci sconfitte. L’undici di valori reclama per un rigore non concesso

di DANIELE MILLETTI

BASTIA UMBRA – La precaria (eufemismo) situazione delle due squadre ha reso questo Bastia-Trestina, una classica del calcio regionale, il piu’ triste degli ultimi dieci anni. E se il risultato di parità, guardando i freddi numeri di classifica, non può far sorridere nessuna delle due contendenti. cerchiamo di con centrarci su quanto di buono si è visto, gettando le basi per un futuro di risalita, Il Bastia cancella l’angosciante “zero” in classifica, e soprattutto inizia a vedersi la mano del neo tecnico Mattoni il suo 5-3-2 al netto del campo pesantissimo che ha condizionato tutto l’incontro sembra funzionare, specie nelle caratteristiche primarie di tale modulo: un centromediano. Biso, cardine di tutto il gioco, due mezzali mobili e tecniche, Bianchi e Bagnato, e gli esterni, Belli e Locchi, a macinare chilometri sulle corsie di competenza. E’ un crescendo quello del Bastia che trova il suo apice a cavallo dei due tempi, ma a negare la rete ai biancorossi è Nicola Ceccagnoli, strepitoso su Bagnato e Burri rispettivamente al 40′ ed a157′. Dall’altra parte il Trestina ha prodotto una manovra menu fluida: i bianco-neri hanno pagato la giornata non al meglio di Morvidoni ed Alessio Ceccagnoli, che garantiscono si l’ordine di squadra ma risultano imprecisi nell’ultimo passaggio; in generale comunque tutti gli uomini offensivi tifernati, fatta eccezione per Salis, sono stati poco efficaci. Ha retto bene invece la difesa a quattro: di Nicola Ceccagnoli abbiamo già parlato, ma anche i suoi quattro compagni di reparto si sono distinti per fisicità, pulizia negli interventi e precisione nelle consegne tattiche. Il miglior momento del Trestina si ha negli ultimi venti minuti, complice anche il calo fisico del Bastia. Infatti proprio mentre i bastioli covano i maggior rimpianti per le palle gol non realizzate, oltre i due miracoli di Nicola Ceccagnoli si segnalano nella ripresa una volée a lato di Severini ed un tiro fuori di poco di Bianchi, il neo entrato Orecchiuto (73′) triangola con Salis e spara a botta sicura trovando il provvidenziale intervento di Barbetta in scivolata. E sarà un altro panchinaro bianconero, Polverini, ad essere protagonista dell’episodio da moviola della partita all’83’, quando su un contatto tra lui ed il portiere bastiolo Braccalenti l’arbitro Fusco fischia il fallo all’attaccante ospite, suscitando in proposito diversi dubbi in quanto ai più è sembrato che Braccalenti sia scivolato da solo e poi, una volta superato da Polverini, abbia impedito a quest’ultimo di indirizzarsi verso la porta ormai sguarnita. E proprio Polverini in pieno recupero ha il match ball, ma appoggia debolmente su Braccalenti da ottima posizione. Pure il Trestina dunque, pur in difficoltà per una buona parte dell’incontro, ha i suoi motivi per recriminare sulla mancata vittoria.

Dopogara in fuocato Il tecnico bianconero torna sull’episodio chiave. La replica di Mattoni: «Difficile dire chi abbia commesso fallo»
Il penalty non dato? Ho detto di non protestare più»

BASTIA UMBRA Il rigore non fischiato al Trestina per il contatto tra Braccalenti e Polverini è l’argomento di una concitata ma civilissima discussione tra le due delegazioni a fine partita, e la prima domanda che rivolgiamo al tecnico tifernate Paolo Valori non può che vertere su questo.
«Sono tre domeniche che ci succedono episodi del genere – commenta Valori – Ai miei ragazzi ho detto anche di non protestare più e, come avete visto, scenate non ce ne sono state in campo. Che dire, mi sembra improbabile che un attaccante in quella situazione, con la porta vuota, cada volontariamente. Poi gli è stato addirittura fischiato il fallo contro… Parliamo della partita che è meglio! Abbiamo affrontato questa gara con non tutti gli uomini al meglio della condizione fisica, e si è visto durante l’incontro.Abbiamo retto bene però e nel finale abbiamo sfiorato anche la vittoria. Sia qui che a Piancastagnaio abbiamo dimostrato che con le squadre al nostro pari cela giochiamo, ora però bisogna iniziare a rimpinguare la classifica».
Il tecnico del Bastia Davio Mattoni invece pensa positivo: «Ho tre buoni motivi per farlo: il primo punto della stagione, la prima partita conclusa senza subire gol e l’aver mostrato un gioco di qualità per circa settanta minuti. Ci hanno fermato sole un grande portiere ed un campo che secondo me ha limitato di molto le nostre potenzialità. La squadra senza di dubbio ha le qualità per poter venir fuori da questa situazione.
Il rigore che loro chiedono’? Non mi piace parlare dell’arbitro, dico solo che a me è sembrato che il nostro portiere fosse riuscito a rialzarsi dopo la caduta, poi è difficile stabilire che dei due abbia impedite all’altro di raggiungere il pallone. Certo, fossi stato al posto del Trestina, mi sarei arrabbiato anch’io…>>.

Ceccagnoli versione Superman, Belli ha corsa e tecnica
BASTIA
BRACCALENTI 5.5: l’errore all’83’ poteva costare caro.
LOCCHI 6,5:Treno instancabile,peccato chea volte sia impreciso. (37’st MAMMOLI: sv).
BARBETTA 6.5: Sc la cava bene, salva la sua porta sul tiro di Orecchiuto.
ERAMO 6.5 : Non parte bene, ma si riscatta con una prova di grande dererntinazione.
SEVERINI 6: Poco impegnato dietro, si concede qualche raid offensivo.
BELLI 6.5: Unisce corsa e tecnica: l’occasione al 57′ nasce da un suo dribbling.
BAGNATO 6.5: Sa sempre quello che fare, e lo fa al meglio.
BISO 7.5: Dirige il Bastia con gran maestria in entrambe le fasi di gioco.
BIANCHI 6.5: Uomo d’ordine, sfiora il gol al 77′.
PAGNI 5.5: Fa tanto movimento. ma non è protagonista in azioni pericolose.
BURA 6.5: Attaccante moderno, svaria e partecipa al gioco. Al 57′ però da cinque metri avrebbe dovuto segnare. All. MATTONI 7: Presenta una buonissima squadra: se i suoi non concretizzano, non è certo imputabile a lui.

TRESTINA
N. CECCAGNOLI 8: Salva i suoi con due fenomenali interventi al 40′ e 57′.
PICCINELLI 6: Prima del doppio giallo all’88’, sulla fascia contiene bene.
TEMPESTA 6: Una gara coriacea fatta di contrasti e duelli aerei spesso ne esce bene.
MATARAZZI 6.5: Vedi Tempesta. con una scivotata decisiva chiude la strada della rete a Bura al 13′.
MORISE 6.5: Duella con Locchi,non disdegnando qualche sortita offensiva.
CIGNARINI 5: Una gara piuttosto anonima. (35’st POLVERINI 6: un quarto d’ora per un “quasi rigore” guadagnato e per sprecare il match ball della gara).
MORVIDONI 5.5: Troppe aperture,sbagliate per una regia sufficiente.
A. CECCAGNOLI 6: Garantisce l’ordine e la pulizia, per la fantasia passare un’altra volta.
BOTTEGHI 5.5: Compie qualcosa di buono in fase di ripiego ma è troppo assente quando c’è d’attaccare. (14’st ORECCHIUTO 6.5 entra e da dinamismo, Bagnato gli nega la rete).
SCIAPI 5.5: Un solo lampo al 26′ conclusosi con un tiro alto, poi tanta fatica. (44’st PACCIARINI: sv). SALIS 6.5: Aletta veloce, parte bene ed è protagonista nella parte finale quando il Trestina spinge. All. VALORI 6.5: Riesce e reagire alle difficoltà dei suoi azzeccando i cambi, ed alla fine potrebbe anche vincere.

Bastia Trestina 0-0

BASTIA (5-3-2): Braccalenti 5.5;Locchi 6.5 (37’ st Mammoli sv) , Barbetta 6.5, Eramo 6.5, Severini 6,Belli 6.5; Bagnato 6.5, Biso 7.5,Bianchi 6.5, Pagni 5.5, Bura 6.5 A disp.: Tajolini, Bellucci, Cristaudo, Ferri, Gelli, Abbonizio, Bongiovì, Margiotta. All.: Mattoni 7.
TRESTINA(4-3-3): Ceccagnoli N.8; Piccinelli 6,Tempesta 6,Matarazzi 6.5, Morise 6.5, Cignarini 5 (35’ st Polverini 6) Morvidoni 5.5,Ceccagnoli A.6, , Botteghi 5.5 (14’ st Orecchiuto 6.5), Sciapi 5.5 (44’ st Pacciarini sv), Salis 6.5.A disp.: Fiorucci, Simoni, Monsignori,Vinagli,Guerri, Mancini.All.:Valori 6.5.

ARBITRO: Fusco di Brindisi 5.5
NOTE: Espulso Piccinelli (T) per doppia ammonizione.Ammoniti:Barbetta, Severini, Eramo (B),Morvidoni, Sciapi (T).spettatori 100 circa. Angoli 8-2.
Rec.: 0’pt, 5’st.

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