Bastia Umbra, 13 luglio 2010 – ore 21
Sarà presentato ai cittadini Martedì 13 luglio il Paim, Piano di iniziativa mista per la ristrutturazione dell’area Franchi, nel corso di un’assemblea che si terrà alle ore 21.00 nella Sala Consiliare del Palazzo comunale. Un’iniziativa la cui importanza e rilevanza per la città è evidente, dando concretezza agli impegni assunti dall’Amministrazione comunale negli ultimi anni per consentire il trasferimento delle Officine Meccaniche Franchi in altro sito e  realizzare in loco, in un’area di grandissimo pregio un piano che dovrà fungere da pietra miliare di altri interventi di recupero e di ristrutturazione che interessano altre aree nelle immediate adiacenze del Centro storico.

Il Piano, che neI giorni scorsi è stato illustrato ai responsabili delle associazioni imprenditoriali dei commercianti, degli artigiani e della piccola e media impresa, sarà presentato dagli amministratori comunali e dai tecnici professionisti che hanno portato a termine le progettazioni. Interverranno il Sindaco Stefano Ansideri, l’Assessore all’Assetto del territorio Luca Livieri, e i tecnici che hanno affiancato l’urbanista di fama internazionale Manuel Salgado, che ha presentato il piano iniziale, ora  integrato e modificato dall’attuale in forma definitiva. Dopo l’urbanista portoghese interverranno gli architetti Domenico Pasquale e Carlo Neri, gli architetti  Pietro Carlo Pellegrini e Giuseppe Lunardini (paesaggista), e il professore Franco Cotana, docente della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Perugia, che si è occupato della progettazione degli impianti di produzione di energia alternativa nell’ambito del piano.

09 LUGLIO 2010

                                                                           Ufficio Stampa del Sindaco

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comments (1)

  • Il piano venne approvato con “riserva”nell’ ultimo consiglio comunale da entrambi gli schieramenti.Ritengo opportuno che le modifiche al piano rispetto a quello originale, vengano evidenziate in sede di assemblea e tutto ciò per una evidente chiarezza espositiva.Sono curioso di vedere se le volumetrie, sono state diminuite, come da tutti i politici di allora promesso.

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