Quarant’anni di Expo Casa

Presentato a palazzo Donini l’evento che si terrà a Umbriafiere dal 2 al 10 marzo e che ha raggiunto un importante traguardo

Torna la manifestazione dedicata all’abitare, è la più importante del centro Italia

Proposte Più di 5.000 soluzioni per l’home living – Amoni “Ci saranno molte sorprese durante questa edizione

di Luca Bernardini
PERUGIA Arredare, costruire, ristrutturare. Tutto questo con Expo Casa, la più grande esposizione del centro Italia dedicata al settore, che torna a Umbriafiere di Bastia Umbra. Un’e dizione che quest’anno sarà ancora più importante, con Expo Casa che si prepara a festeggiare i suoi primi 40 anni di storia. Dal 2 al 10 marzo i padiglioni si riempiranno con proposte per la casa a 360 gradi,più di 5.000 soluzioni presentate in esclusiva dai grandi nomi del settore. Con un occhio all’innovazione e alla sostenibilità. Ieri, alla presentazione dell’evento a palazzo Donini, a Perugia, Aldo Amoni, presidente di Epta Confcommercio Umbria, ha parlato del traguardo raggiunto da Expo Casa, “un evento che ha segnato il panorama dell’home living, che si impegna costantemente verso l’innovazione e la qualità”. Punto di riferimento per gli appassionati di design, famiglie e professionisti del settore, per la governatrice Donatella Tesei “Expo Casa è un caposaldo degli appuntamenti della regione, uno degli eventi simbolo di Umbriafiere, struttura che è già un polo fieristico di riferimento, e lo diventerà ancor di più con il restyling di cui sarà protagonista a breve”.Non si fa attendere la risposta del presidente di Umbriafiere, Stefano Ansideri:“Siamo sempre pronti a eventi grandi come questi.Nonostante un’organizzazione ridotta all’osso, con 4 dipendenti fissi – ha detto -nessuno si è mai lamentato della qualità del nostro servizio”. A prendere la parola, anche il sindaco di Bastia Umbra, Paola Lungarotti,che ha parlato di “una fiera che nel tempo ha consolidato la presenza di tutto il territorio e non solo, che ha reso il centro un polo aggregativo non solo fisico, ma anche culturale”. A tal proposito, sarà di grande interesse “Le forme dell’abitare”, uno spazio culturale d’architettura curato dall’Ordine degli architetti della provincia di Perugia, che coinvolgerà grandi e piccoli. Nei 9 giorni di evento sarà quindi possibile compiere un’esperienza immersiva nel futuro dell’abitare, con Amoni che promette “grandi sorprese per i 40 anni di Expo Casa, dall’ingresso fino ai padiglioni”. Il contesto del cambiamento climatico entra, ovviamente, anche all’interno di Umbriafiere, con Expo Casa che compirà un focus particolare sul vivere la montagna in armonia con la natura. Spazio finale per il concorso di progettazione del portale d’ingresso e dello spazio di Umbriafiere. Realizzati quest’anno da Alessandro Moriconi, il 10 marzo, alle 17.30, si scoprirà chi ha disegnato le migliori strutture per l’evento.