Raccichini trascina il Bastia “Qui sempre più coinvolto”

“La piazza merita una giusta soddisfazione, c’è tutto per far bene”

Eccellenza L’attaccante, ex simbolo del Cannara, vuole ripetersi in biancorosso ed è anche capitano: “Solo per un po’, la fascia è di Marchetti”

di Leonello Carloni
BASTIA UMBRA Alex Raccichini, è stato, indiscutibilmente per molte stagioni il giocatore simbolo del Cannara. Adesso sembra intenzionato a ripercorrere quelle imprese con la casacca del Bastia. “Magari”, esclama soddisfatto l’attaccante biancorosso, “siamo tutti consapevoli nello spogliatoio che stiamo facendo bene. Ancora però, c’è tanto da fare per dare la giusta soddisfazione ad una piazza sportiva in cui mi sento sempre più coinvolto”.
I motivi?
“Qui ho trovato tutto per far bene. C’è un mister preparato e molto scrupoloso. La dirigenza è sempre presente poi, ci sono i tifosi al nostro fianco anche in trasferta. Ci incoraggiano e fanno da stimolo per i tanti giovani che abbiamo in squadra”. Infatti, nell’attuale rosa del Bastia figurano tanti giovani in nuota tutti del proprio setto re giovanile. Contro il Castiglione del Lago, Caporali, ha mandato in campo dal fischio d’inizio ben due 2003: il difensore Tommaso Bibi e l’attaccante Alessio Santucci, bravi e soprattutto efficaci nell’interpretare i compiti ricevuti. In panchina nel frattempo scalpitavano ben sei giovani speranze. I classe 2001 Tarpanelli, Fermi e Corriale. Un veterano quest’ultimo in prima squadra, lanciato dall’ex mister Gianpiero Ortolani già nel corso della sfortunata stagione 2019-20 in serie D. Poi i 2002 Sjogren e Baldoni, insieme al 2003 Tortoioli. Si possono considerare ancora giovani tre punti fermi di questa formazione i classe 2000, Muzhani, Mennini e Rosignoli. Insieme a Kwarteng e Pagliarini titolari stabili.
Insomma questo Bastia dove potrà arrivare?
“Prima possibile alla salvezza”. Dice sempre Raccichini a tutt’oggi anche capitano.
“Solo protempore, la fascia è di Alessandro Marchetti appena tornerà a tempo pieno”.