LA SPERIMENTAZIONE
PERUGIA Smaltire i piccoli apparecchi elettrici ed elettronici: d’ora in poi è possibile farlo in modo corretto, facile e vicino a casa. E’il progetto micro Raee (acronimo che sta per raccolta apparecchi elettrici ed elettronici,ndr): parte la raccolta in cinque comuni. Si tratta di Perugia, Bastia Umbra, Bettona, Todi e Torgiano. Sono stati già installati 110 contenitori in punti strategici cittadini: 80 a Perugia, 10 Bastia Umbra, 5 Bettona, 10 Todi, 5 Torgiano. E’ pari a 95.000 famiglie il target destinatario dei servizi, fa sapere Gesenu, la società di raccolta e smaltimento rifiuti. Il progetto, in conformità agli indirizzi nazionali e comunitari, nasce per evitare – fa sapere la stessa Gesenu – la pericolosità dell’abbandono o errato conferimento di un rifiuto soggetto a precise norme di raccolta, smaltimento e riciclo. Un altro obiettivo è implementare nel territorio la raccolta differenziata dei succitati micro Raee, ovvero, di tutte quelle apparecchiature elettriche edelettroniche di dimensione inferiore ai 24 centimetri, con un sistema di raccolta continuativa nei cinque comuni umbri ed integrando la funzione degli attuali centri di raccolta. Gesenu investe sulle nuove frontiere della raccolta in Umbria, e a breve partirà il nuovo progetto di differenziata in centro storico a Perugia.
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