diffIL SISTEMA CON I MASTELLI HA RAGGIUNTO L’82% DELLA DIFFERENZIATA

BASTIA UMBRA —OLTRE al sindaco Ansideri, che ha risposto in maniera esauriente alla lettera parte del Pd che chiedeva spiegazioni su alcuni aspetti problematici del nuovo sistema di raccolta ‘porta a porta’ con il sistema dei mastelli, due giorni fa sono intervenuti anche Gest e Ato 2. La Gest, società di gestisce la raccolta dei rifiuti urbani, e l’Ato 2, l’associazione dei comuni che ha commissionato l’appalto, voluto evidenziare il risultato finora raggiunto in poco più di 20 giorni a Bastia. Il sistema con i mastelli, partito il 6 maggio, ha raggiunto nella zona servita del centro urbano della città l’82% di differenziata sul totale del materiale raccolto. Un esempio da imitare, secondo gli enti preposti, che sottolineano anche lo spirito di collaborazione con i cittadini per i quali è stato aperto uno sportello di informazione in piazza Mazzini. In questa vicenda non si può sottacere la determinazione dell’amministrazione Ansideri nella scelta di un sistema di raccolta che affronta in maniera, radicale e non graduale, la differenziata con l’uso dei mastelli. E’ vero, infatti, come sottolinea il sindaco, che il nuovo sistema ha eliminato la bruttura dei cassonetti lungo le strade. Ha però trasferito i rifiuti nelle case, che non hanno problemi a tenere i materiali (carta, secco e plastica), se le abitazioni hanno spazi disponibili. Nei piccoli appartamenti, invece, il ritiro di questi materiali una sola volta a settimana sta creando qualche disagio. Anche questi elementi dovranno essere valutati nel bilancio complessivo.
m.s.

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