Riapre i battenti la Scuola di Musica Antica

Assisi Via alle iscrizioni: le lezioni riprenderanno nel corso del mese di novembre
di MATTEO BORRELLI
ASSISI – Riapre i battenti, per dare avvio al corso 2010/2011, la Scuola di Musica Antica di Assisi promossa, in collaborazione con l’Amministrazione, dall’associazione “D’UmbriAntica – Musica”. Già da alcuni giorni è possibile iscriversi: quanti hanno già frequentato il corso precedente, chiusosi in giugno, o quanti volessero iscriversi per la prima volta, possono trovare la modulistica presso l’Ufficio Turismo del Comune, in piazza del Comune, o presso la segreteria o, ancora, contattando gli insegnanti della scuola. L’Amministrazione, in accordo con la direzione ed il coordinamento della scuola, non poteva non dare continuità all’esperienza della Scuola di Musica Antica, nata nel febbraio 2008 e giunta, ormai, al quarto anno di attività. Diverse, infatti, le occasioni in cui è stato possibile riscontrare come in città sia stata ben accolta l’iniziativa. E questo ai diversi livelli e dai più vari punti di vista, sia a riguardo degli strumenti proposti come della didattica,per finire all’organizzazione logistica. Le lezioni riprenderanno nel corso del mese di novembre presso entrambe le sedi, appoggiate presso l’Istituto Comprensivo Assisi 1 di via S.Antonio e presso l’Istituto Comprensivo
Assisi 2 di Santa Maria degli Angeli. Sabato, poi, a partire dalle 19, la stessa associazione “D’UmbriAnticaMusica” propone, in Assisi, presso la Sala delle Volte, un evento un pò particolare, in collaborazione con Amministrazione, Ente Calendimaggio, Consorzio Albergatori e Operatori Turistici di Assisi, Consorzio AssisiSì. Accosterà, infatti, ad uno dei suoi concerti di musica medievale, proposto dall’Ensemble Dramsam di Paolo Cecere, con musiche dei Trovatori del XII e XIII secolo, una degustazione di cibi d’epoca, preceduta dalla presentazione di alcune ricette, utilizzate per la preparazione delle vivande, tratte dai più antichi ricettari italiani (per uno di essi si può dire d’Europa) di cucina.
Testi propri della cultura gastronomica dei ceti alti del medioevo italiano, proposti dall’Accademia Jaufrè Rudel, con la presenza di Marialuisa Cecere e Fabio Cavalli. Il piacere della tavola ed il piacere dell’amore, momenti di vita quotidiana dei ceti alti e delle corti del medioevo italiano, riproposti fedelmente, in un gradevole alternarsi. Sullo sfondo, il tema delle stagioni. Informazioni e prevendita presso l’Ufficio Turismo del Comune, in piazza del Comune e presso Amori Travel, via Borgo Aretino, 25.