Rifiuti, la tassa aumenta dell’8 per cento

BASTIA UMBRA NON SEMPRE la gente apprezza le cose facili, se le soluzioni complesse risultano efficaci. Si temevano contestazioni e tumulti nelle assemblee pubbliche sulle modifiche al sistema di raccolta differenziata dei rifiuti. Nei primi due incontri, invece, alta è stata la presenza e attenta la partecipazione dei cittadini, che hanno mostrato interesse. La decisione, in parte già operativa, è prevista nel bilancio del Comune con una maggiore spesa per la raccolta rifiuti e un aumento della relativa tassa di circa l’8 per cento. Negli incontri di quartiere, a San Bartolo prima e a Campiglione poi, la gente ha ascoltato le ragioni della giunta. Stasera un incontro è previsto a Cipresso. L’ASSESSORE all’ambiente Francesco Fratellini ha riepilogato le scelte della Giunta dal 2010, quando si è impressa un’accelerazione alla raccolta differenziata, passando dal 2014 all’uso dei mastelli. Un sistema, che ha garantito subito una maggiore quantità di differenziata, arrivando oltre il 70%, ma ha richiesto agli utenti un impegno maggiore. Alle domande sui motivi dell’aumento della tassa, Fratellini ha risposto che Bastia era ferma con la tariffa da anni e che questo cambiamento consentirà un risparmio nel medio periodo, sia per il Comune, che per i cittadini. L’estensione del mastello per i rifiuti da cucina in tutto il Comune con l’eliminazione dei cassonetti, dovrebbe consentire un miglioramento dei risultati e poi anche dei costi. Molti cittadini hanno segnalato il problema della raccolta dei pannoloni e l’amministrazione comunale ha garantito ritiri frequenti con modalità personalizzate modulate sulle necessità delle famiglie.